Così non VAR
Lazio-Como 1-1, negativo l’arbitraggio di Paride Tremolada
La sfida dell’Olimpico tra Lazio e Como, valida per l’apertura della 20esima giornata di campionato, ha visto protagonista il direttore di gara Paride Tremolada, ma non in senso positivo. La sua gestione della partita è stata caratterizzata da almeno tre gravi errori che hanno condizionato il match, lasciando strascichi e polemiche.
La moviola di Lazio-Como (1-1)
17′ GIGOT SU NICO PAZ: ERA ROSSO?
Uno degli episodi più controversi si verifica al 17’, quando Gigot interviene duramente sulla caviglia di Nico Paz. Il trequartista del Como, rimasto dolorante a terra, è costretto a lasciare il terreno di gioco. Tremolada non prende alcun provvedimento nei confronti del difensore della Lazio. La moviola di DAZN evidenzia che, oltre al minimo del cartellino giallo, Gigot avrebbe probabilmente meritato l’espulsione diretta per la pericolosità dell’intervento.
55′ PELLEGRINI GRAZIATO
Al 55’ un altro episodio alimenta le critiche alla direzione arbitrale. Luca Pellegrini, già ammonito per un fallo su Diao, trattiene platealmente lo stesso avversario che lo aveva saltato nettamente. Il secondo giallo appare inevitabile, ma Tremolada opta per un semplice calcio di punizione a favore del Como, risparmiando al terzino sinistro della Lazio una sacrosanta espulsione. Errore da parte dell’arbitro!
58′ ESPULSO TCHAOUNA
Tre minuti dopo, Tremolada manda anzitempo negli spogliatoi Tchaouna, ammonito un minuto prima per un fallo su Engelhardt. L’espulsione arriva per una presunta entrata in ritardo su Alberto Moreno, ma le immagini televisive dimostrano che il centrocampista della Lazio non commette alcuna irregolarità. Un errore evidente che lascia la Lazio in inferiorità numerica e alimenta ulteriormente le polemiche.
La squadra arbitrale:
ARBITRO: Paride Tremolada (sezione di Monza)
ASSISTENTI: Tolfo e Trinchieri
QUARTO UFFICIALE: Arena
VAR: Camplone
AVAR: Di Paolo
La prestazione di Tremolada è stata largamente insufficiente, con decisioni che hanno scontentato entrambe le squadre, ma che in particolare hanno penalizzato il Como. L’intervento del VAR, in alcune situazioni, avrebbe potuto correggere almeno parte degli errori, ma è mancata una revisione efficace. La direzione arbitrale di questa partita rappresenta un monito sull’importanza di una maggiore attenzione e preparazione da parte della classe arbitrale, specie in incontri delicati e ad alta tensione come quello dell’Olimpico.
