Prendere Cristiano Ronaldo per poi cedere Pjanic non avrebbe senso: ecco perché il bosniaco è insostituibile…

Messo a segno il colpo del secolo, la Juventus dovrà essere risoluta e inflessibile nel respingere gli assalti delle big europee ai suoi campioni. A calcio si gioca e si vince in undici, Cristiano Ronaldo è il più forte, non si discute, sposta gli equilibri, ma da solo non basta: il suo arrivo non giustificherebbe la partenza di Pjanic, perché di centrocampisti come il bosniaco in giro per l’Europa se ne trovano pochi e chi ce li ha se li tiene stretti!

Il senso dell’operazione CR7 è aggiungere a una squadra già fortissima il più forte di tutti! Pjanic è tra gli insostituibili di questa Juventus, uno di quelli impossibili da rimpiazzare per caratteristiche tecniche e posizione in campo: è un regista, un fine tessitore di trame, capace di verticalizzare, di far girare il pallone con lucidità, ma anche di inserirsi e far gol! Dove lo peschi un altro così?

Da nessuna parte, perché un altro così, semplicemente, non esiste! Per questo Cristiano Ronaldo e Pjanic devono giocare insieme in questa Juventus, per questo il bosniaco va blindato, qualunque cifra Chelsea, Barcellona o City siano pronte a mettere sul piatto!

Fanno sorridere i nomi dei possibili sostituti accostati ai bianconeri dagli esperti di mercato, a cominciare da quel Rabiot, indubbiamente talentuoso, ma che con Pjanic non ha nulla in comune! È un po’ come quando compili la lista della spesa prima di andare al supermercato: se hai scritto pomodori, non prendi i peperoni! Tra Pjanic e Rabiot c’è la stessa differenza che passa tra un pomodoro e un peperone: cosa c’entra l’uno con l’altro? Niente, sono due cose diverse!