Atalanta-Napoli: 2-3

Atalanta–Napoli, match della 21esima giornata di Serie A, è terminato col punteggio di 2-3 a favore dei partenopei.

Il Napoli passa a Bergamo per 3-2 e allunga in testa alla classifica andando a +6 sull’Inter. Dopo la perla iniziale di Retegui che illude l’Atalanta, la squadra di Conte reagisce con Politano e McTominay. La Dea pareggia con Lookman approcciando benissimo la ripresa, ma Lukaku griffa il goal della vittoria al 78′.

Di seguito, le pagelle di tutti i protagonisti della partita.

PAGELLE ATALANTA

Marco Carnesecchi 5,5: Le occhiatacce che lancia ai compagni di reparto sulle reti sono simbolo inequivocabile di una giornata no della difesa. Si fa sorprendere sul colpo di testa di Lukaku.

Giorgio Scalvini 5: Rovina un match più che sufficiente, sia in difesa che in fase offensiva, perdendo male il duello con Lukaku sul goal del 3-2. (Dall’83’ Marco Brescianini s.v.)

Isak Hien 6: Si fa sorprendere sulla diagonale di Politano, che punisce l’Atalanta. Un errore che riesce a farsi perdonare nel resto della partita.

Berat Djimsiti 5: Neres gli fa passare una serata da incubo, facendo spesso e volentieri il comodo proprio su quella fascia.

Raoul Bellanova 6: Nel primo tempo sembra più un’ala che un terzino, ma quando Neres spinge forte è spesso fuori posizione in difesa. Nella ripresa, sembra accusare la stanchezza.

Marten De Roon 6: Più sicuro rispetto alle ultime uscite, ma rimane immobile quando Politano è solo davanti a Carnesecchi. Secondo tempo molto più faticoso in fase di impostazione.

Ederson 6,5: Sbaglia qualche passaggio di troppo in impostazione, ma è sempre utile quando c’è da aggredire le fonti di gioco del Napoli.

Matteo Ruggeri 5,5: Si perde Politano sull’azione del pareggio partenopeo. Bene in fase di copertura, meno quando si tratta di dare il via alla ripartenza. (Dal 67’ Davide Zappacosta 6: L’ex romanista ci mette pochissimo prima di fornire un assist invitantissimo a De Ketelaere, che non ne approfitta. Per il resto, poco incisivo).

Lazar Samardzic 6,5: Parte bene, insiste un po’ troppo nell’uno contro uno per sparire un po’ dal campo nel finale di primo tempo. Meglio nella seconda frazione di gioco. (Dal 76’ Mario Pasalic 6: Al limite del senza voto, che però non può contare sull’aiuto di una squadra palesemente a corto d’ossigeno).

Mateo Retegui 7,5: La difesa del Napoli ha la malaugurata idea di lasciarlo solo in area e l’ex avanti del Tigre spacca la rete. Una sentenza. (Dal 67’ Charles de Ketelaere 6: L’ex Milan prima spreca, poi mette un gran colpo di testa sul quale Meret è chiamato al miracolo).

Ademola Lookman 7: Non ha tanti palloni giocabili, ma il nigeriano conferma di essere una sentenza di fronte alla porta. (Dal 76’ Niccolò Zaniolo 6: L’ex Roma ha una gran voglia di fare la differenza, ma non trova mai compagni pronti a dargli una mano).

Gian Piero Gasperini 6: Dopo il brutto stop contro l’Udinese, l’Atalanta domina la prima mezz’ora, passa in vantaggio ma si fa raggiungere e superare dopo alcune amnesie difensive. Dopo il forcing nel secondo tempo ed il pareggio di Lookman, viene condannato dalla scivolata di Scalvini. Sconfitta (forse) ingiusta.

PAGELLE NAPOLI

Alex Meret 7: Non può nulla sul siluro di Retegui. Per il resto, resta quasi spettatore aggiunto nel primo tempo. Gigantesco sul colpo di testa di De Ketelaere che garantisce i 3 punti ai partenopei.

Giovanni Di Lorenzo 5,5: Il capitano partenopeo soffre nei primi minuti l’aggressività degli orobici, ma cresce alla distanza con il resto del Napoli. Sulla rete di Lookman, però, fa un mezzo disastro.

Amir Rrahmani 5: Prima si perde Retegui sull’azione del goal, poi combina un mezzo pasticcio sul 2-2 di Lookman.

Juan Jesus 6: Senza lode e con qualche falletto di troppo, rimane utile nel reggere la diga partenopea quando l’Atalanta spinge a tutta.

Mathias Olivera 6,5: Ordinato e dinamico quanto basta in contenimento, meno lucido in avanti, dove spreca palloni a volte elementari. Determinante nella ripresa.

André-Frank Anguissa 7,5: Nel primo tempo è contenuto in maniera egregia dalla difesa orobica, ma la sua pressione innesca prima l’azione del 2-1, poi mette il pallone sulla testa di Lukaku.

Stanislav Lobotka 6: La battaglia sulla mediana gli fa perdere un po’ di lucidità, ma rimane sempre il migliore quando si tratta di portare ordine da quelle parti.

Scott McTominay 7: Nonostante uno stato di forma perfetto, lo scozzese lotta come un leone e si trova al posto giusto per beffare Carnesecchi.

Matteo Politano 6,5: Cinico e spietato proprio come vuole Conte, mezza occasione ed un goal. (Dall’81’ Pasquale Mazzocchi s.v.).

Romelu Lukaku 6,5: L’aggressività dei bergamaschi gli rende complicato giocare spalle alla porta. Ma dopo una partita da 5 in pagella, è al posto giusto al momento giusto per il 3-2. Spietato. (Dall’83’ Giovanni Simeone s.v.).

David Neres 7,5: Nonostante abbia a che fare con avversari scorbutici, il brasiliano impone la sua legge anche al ‘Gewiss Stadium’. (Dal 73’ Leonardo Spinazzola 6: L’ex Roma approfitta degli spazi concessi da un’Atalanta che è un po’ a corto d’ossigeno. Importante per portare a casa la vittoria).

Antonio Conte 7: Dopo i primi 20 minuti di sofferenza, il Napoli torna in partita grazie ad una dormita complessiva della difesa orobica. E la stessa dormita sul pari di Lookman manda in confusione i campani, che però stringono i denti fino alla testata decisiva di Lukaku.