Amarcord
Quando Napoli scoprì Del Piero
Vialli tocca corto per Conte, che viene anticipato da un difensore, il pallone giunge al numero 10 e…
Quando Napoli scoprì Del Piero
Il primo gol alla Del Piero che tutti oggi abbiamo ancora negli occhi è quello al Borussia Dortmund nella gara inaugurale
della Champions 1995/96, ma in pochi forse ricordano che già l’anno addietro Alex aveva scoperto le proprie carte: quella volta che il San Paolo conobbe la pennellata d’autore di Pinturucchio…
La zampata di Penna Bianca
18 settembre 1994, Marcello Lippi torna al San Paolo da avversario, dopo aver regalato al Napoli, nella stagione precedente, la qualificazione alla Coppa UEFA.
Il tecnico viareggino siede adesso sulla panchina della Juventus, scelto dalla nuova dirigenza bianconera per riportare a Torino uno scudetto che manca ormai da nove anni.
Gli ospiti partono forte a caccia del vantaggio e lo trovano alla mezz’ora, dopo averlo sfiorato più volte.
Jarni porta palla sulla sinistra, supera la metà campo e si accentra, Pecchia da dietro lo atterra in scivolata e Collina fischia.
Sugli sviluppi della punizione che ne consegue, il pallone spiove all’interno dell’area di rigore azzurra e Ravanelli di testa anticipa Tagliatela che sbaglia il tempo dell’uscita e si dispera. 1-0 per la Juve, che va al riposo avanti di un gol.
Pennellata d’autore
Nell’intervallo Lippi chiede ai suoi di continuare a spingere alla ricerca del raddoppio e il raddoppio arriva a 20′ dal termine grazie
al talento immenso di un giovanotto di belle speranze che indossa con disarmante naturalezza la maglia numero 10, quella di Roberto Baggio.
Cross di Jarni dalla sinistra, Vialli tocca corto per Conte, che viene anticipato da un difensore napoletano, il pallone giunge a Del Piero appena fuori dall’area di rigore:
destro a giro sul palo più lontano, lì dove Taglialatela non può arrivare. Nasce il gol alla Del Piero, un gol che il pubblico del San Paolo potrà ammirare di nuovo sei anni più tardi, il 30 settembre 2000.
