Oronzo Pugliese: l’allenatore che ha ispirato “Oronzo Canà”

Oronzo Pugliese è una delle figure più emblematiche del calcio italiano, un allenatore che ha saputo farsi amare per il suo stile pragmatico e per il suo approccio umano al mondo del calcio. Ma il suo nome è legato anche a una curiosa connessione con il cinema italiano, in particolare con il film L’allenatore nel pallone.

Chi Era Oronzo Pugliese?

Oronzo Pugliese nasce il 5 settembre 1927 a Lecce, una città che, grazie a lui, sarebbe diventata anche un punto di riferimento per il calcio di provincia in Italia. La sua carriera da allenatore è passata soprattutto attraverso piccole e medie squadre, dove ha dato il meglio di sé, riuscendo a creare gruppi molto solidi e motivati.

La sua figura di tecnico era caratterizzata da una grande attenzione alla tattica e al gioco di squadra. Pugliese riusciva a far rendere al massimo anche i giocatori meno noti, e a creare una mentalità vincente che non dipendeva tanto dalle stelle del calcio, ma dalla forza del collettivo.

“L’allenatore nel pallone”

Il personaggio di Oronzo Canà nasce proprio dall’incontro tra l’allenatore e la figura dell’allenatore di calcio del cinema comico. Lino Banfi, nel momento in cui ha interpretato Canà, ha tratto spunto dalla figura di Oronzo Pugliese per creare il suo personaggio: un allenatore che, pur avendo una buona conoscenza del gioco, è anche vittima della sua goffaggine e dei suoi tentativi maldestri di gestire il gruppo.

Pugliese, come Canà, era noto per il suo temperamento deciso e per la sua capacità di tenere unita la squadra. Tuttavia, al contrario del personaggio comico di Banfi, Oronzo Pugliese era una figura rispettata e amata da tutti per la sua serietà e passione per il calcio.

La sua figura, purtroppo, non è stata mai celebrata in maniera cinematografica prima del film di Lino Banfi, ma molti riconoscono la similitudine tra il suo approccio al calcio e le esagerazioni comiche del personaggio di Canà.

Il legame duraturo nel cuore degli Italiani

Oronzo Pugliese è ricordato come uno degli allenatori più amati e rispettati del calcio italiano. La sua carriera, costellata di successi e sfide, ha segnato un’epoca del calcio che rimarrà nella memoria di molti.

In un mondo sempre più lontano dalla dimensione umana, Pugliese è stato un uomo che ha saputo insegnare non solo come vincere, ma anche come vivere con dignità e passione il calcio, proprio come un “Canà” pronto a dare consigli e conforto ai suoi giocatori nei momenti di bisogno.