Juventus
Juventus-Vlahovic: le gerarchie in attacco sono cambiate

Published
2 settimane agoon

Vlahovic è rimasto in panchina anche durante Juventus–Inter, come accaduto a Como: le gerarchie in attacco ora sono chiare.
Nella serata magica della Juventus contro l’Inter c’è una sola faccia triste: quella di Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo, infatti, ha vissuto il big-match dell’Allianz Stadium ai margini, quasi dimenticato ed offuscato dalla stella di Kolo Muani.
Al francese sono bastate poche settimane per conquistare tutti, ed in particolare Thiago Motta, il quale lo ha subito messo al centro del progetto.
Se gli altri ruotano, Kolo Muani da quando è arrivato ha sempre giocato: ed a pagarne le conseguenze è stato Vlahovic, passato da titolare a riserva.
VLAHOVIC: ZERO MINUTI NELLE ULTIME DUE GARE

Come accaduto nella trasferta di Como, dove Vlahovic non era subentrato nonostante il risultato fosse rimasto in parità fino al 90′, anche nel Derby d’Italia il numero 9 non ha trovato spazio.
Thiago Motta, infatti, ha preferito non stravolgere una squadra che nel secondo tempo è stata quasi perfetta, usufruendo solo di 3 dei 5 cambi a disposizione.
Il serbo, dunque, è rimasto nuovamente seduto in panchina per tutta la gara e nelle ultime 5 di Serie A ha giocato appena 40′ minuti in totale.
VLAHOVIC TITOLARE CONTRO IL PSV?

Considerata l’ottima prestazione di Kolo Muani nel match contro l’Inter, sembra difficile che Vlahovic possa scendere in campo dal primo minuto mercoledì sera in Champions League.
All’andata il serbo subentrò, proprio al posto del transalpino, negli ultimi 15′ di gara, mostrando segnali incoraggianti: ma senza incidere sulla vittoria finale.
La sensazione, ad oggi, è che anche ad Eindhoven Vlahovic partirà nuovamente dalla panchina, pronto a subentrare a gara in corso.
KOLO MUANI: UN IMPATTO DEVASTANTE

Al difficile momento di Vlahovic, fa da contraltare l’esplosione di Kolo Muani. Il francese, infatti, da quando è arrivato ha avuto un impatto devastante sul mondo bianconero.
Per lui 5 goal ed 1 assist in 5 presenze complessive tra campionato e Champions League. Insomma: una presenza in campo che sembra aver migliorato il gioco della Vecchia Signora.
E proprio Thiago Motta, al termine di Juventus–Inter, ha parlato così del francese:
“Randal sta molto bene e deve continuare così. È un ragazzo umile ed intelligente, che non cadrà nella trappola dei troppi elogi. Il calcio è giorno dopo giorno, oggi è così e domani cambia tutto. Personalmente voglio sempre che gli attaccanti facciano goal: è uno dei loro compiti, come gli altri. Tutti devono difendere, attaccare, partecipare, pressare: da quando è arrivato mette in difficoltà nel pressing. È un giocatore della Nazionale, giocava al PSG, ma a lui come a tutti gli attaccanti chiedo non solo il goal. Sta facendo molto bene e deve migliorare anche lui”.
IL FUTURO DI VLAHOVIC E KOLO MUANI
La domanda sorge spontanea: “Quale sarà il futuro di Vlahovic e Kolo Muani?“.
Il serbo, che resta ancora il migliore marcatore stagionale della Juventus, ha un contratto in scadenza il 30 giugno 2026 e le trattative per il rinnovo sono ferme.
Kolo Muani, invece, al termine di questa stagione rientrerà al PSG per fine prestito, ma Giuntoli sarebbe già al lavoro per trattenerlo a Torino.
You may like
Juventus-Verona, le ufficiali: Koopmeiners e Vlahovic in panchina
Juventus: un sogno tricolore tra le contestazioni
Juventus-Hellas Verona: le ultimissime di formazione
Contestazione tifosi Juventus: proteste alla Continassa e al J|Hotel
Alessandro Del Piero: carriera e l’addio alla Juventus
Thiago Motta: “Dobbiamo dimostrare di essere superiori!”