Thiago Motta: “Dobbiamo dimostrare di essere superiori!”

Thiago Motta interviene nella conferenza stampa di vigilia per presentare il match di domani sera contro l’Hellas Verona.

Dopo la debacle di Coppa Italia contro l’Empoli, la Juventus si appresta a tornare in campo nel posticipo di Serie A contro il Verona. Una sfida dal peso enorme per la corsa Champions League e per approfittare dello scontro diretto tra Milan e Lazio.

E proprio alla vigilia della partita contro gli scaligeri, Thiago Motta presenta il match nella consueta conferenza stampa.

LE PAROLE DI THIAGO MOTTA

Thiago Motta, ci racconta i giorni successivi all’eliminazione dalla Coppa Italia contro l’Empoli?
“Non sono stati giorni facili, perché perdere una partita così non è facile. Però allo stesso tempo il nostro dovere ed il nostro lavoro è quello di pensare alla prossima partita. Dobbiamo prepararci, allenarci ed essere pronti ad affrontare la prossima avversaria al massimo. Sfidare il Verona sarà complicato, però allo stesso tempo abbiamo una grande energia ed una grande voglia di trasformare l’arrabbiatura con la voglia di conquistare i 3 punti”.

La Juventus potrebbe accorciare la classifica…
“Siamo sempre scesi in campo per vincere, ed in questo momento ancora di più: in ogni partita scendiamo in campo per dare il massimo. La nostra ambizione è di sommare 3 più 3 per arrivare al nostro obiettivo. Dobbiamo mettere tutta la nostra energia per fare una grande prestazione tecnica, fisica e di carattere”.

I giocatori hanno provato vergogna dopo da debacle contro l’Empoli?
“C’è grandissima delusione da parte di tutti. Personalmente ero arrabbiato dopo questa partita, perché voglio molto bene ai miei giocatori e perché li conosco”. 

Thiago, senti la fiducia in società e giocatori?
“Assolutamente si”.

Hai pensato di cambiare qualcosa anche nei rapporti con la squadra? Credete ancora nello Scudetto?
“Il rapporto con la squadra è ottimo: c’è onestà, sincerità e comunicazione. Nel mio ruolo prendo delle decisioni dove ci metto tantissimo tempo per non commettere errori. Se avessi dei figli vorrei un allenatore onesto e sincero come sono io. Voglio bene a tutti i ragazzi, però ci sono delle decisioni che devo prendere e questo trasforma il tutto in un rapporto fantastico. Chi dice altro sta raccontando delle bugie”.

Ci dice qualcosa su Koopmeiners?
“Koop ha fatto delle grandissime partite e sono molto contento di averlo con noi. Poi si vedono altre cose come goal e assist: ma in tante partite ha fatto bene. Veniamo da una pessima partita in Coppa Italia, dove lui (come altri) non hanno fatto bene. Ci sta dando tanto e sono convinto che darà tanto anche in futuro. Di certo non è al massimo livello e questo lo so io, ma anche lui”.

Chi sono i leader di questa squadra?
“Il nostro capitano è Locatelli, ma ci sono tanti leader in questo gruppo. Il rapporto è sempre stato ottimo con tutti: siamo una squadra unita. Ovviamente quando i risultati non vanno bene ci sono le critiche. C’è grande delusione perchè potevamo fare meglio”.

Cosa significa indossare la maglia della Juventus?
“Significa dare sempre il massimo, per questo ero arrabbiato dopo la partita. Nella sfida contro l’Empoli non ho visto questa cosa qua. Ho detto questo proprio perché voglio bene a loro e perché ho visto come si allenano e quanto impegno ci mettono”.

Che tipo di partita dobbiamo aspettarci domani?
“L’Hellas Verona è una buona squadra e viene da una vittoria contro la Fiorentina. I tifosi hanno la libertà di esprimersi, ma noi proviamo la stessa loro delusione e rabbia. Non dobbiamo ripetere quello che abbiamo fatto in Coppa e vogliamo dare il nostro massimo. Mi aspetto una partita complicata”.

Come mai Thuram parte spesso dalla panchina?
“Quando scelgo penso a tutto: ci metto tantissimo tempo a scegliere e non sono un incompetente. Ho più di 20 di esperienza in questo mondo e mi ritengo molto competente. Quando è entrato a partita in corso ha dato sempre tantissimo e sono contento di lui”.

Ci dice come sta Kalulu?
“Pierre rientra e sono contento. Saranno assenti Cabal, Bremer, Savona, Veiga, Conceicao, Milik e Douglas Luiz”.