Torino-Inter 1-0: le pagelle di Andrea De Boni e le contropagelle di Gabriele Borzillo

Le pagelle di Andrea De Boni

HANDANOVIC: incolpevole sul gol, intervento strepitoso su De Silvestri nel secondo tempo. Poi è uno spettatore impotente nel forcing nerazzurro che non porta buoni risultati. Voto 6.5

CANCELO: sempre pericoloso con i suoi cross, ogni tanto esagera di leziosità. La sua presenza però è un problema costante per la difesa granata. Voto 6.5

SKRINIAR: la difesa era posizionata male, ma lui si perde Ljajic che insacca il gol partita. In realtà poi gioca una buonissima partita ma quell’errore incide nel suo voto. Voto 5.5

MIRANDA: bravo nel contenere Belotti, in alcuni casi anche con le cattive. Più volte pericolo in area avversaria sulle palle aeree. Voto 6.5

D’AMBROSIO: con un errore grossolano lancia il contropiede che porta il Toro in vantaggio, senza contare che nella stessa azione lascia completamente libero De Silvestri di servire l’assist a Ljajic. In zona offensiva non prova mai a saltare il suo diretto avversario ma continua a fare retro-passaggi fini a se stessi. Oggi decisamente male. Voto 4.5

Dall’ 87’ RANOCCHIA: s.v.

BROZOVIC: oggi fatica tantissimo in fase di copertura e già nella prima frazione rischia la doppia ammonizione per la difficoltà nel fermare le ripartenze granata. Il buco nel contropiede del gol è evidente. Meglio nella ripresa ma non una delle sue migliori prestazioni dell’ultimo periodo. L’atteggiamento in campo però è quello giusto. Voto 5

GAGLIARDINI: fatica il suo compagno di reparto e allora anche lui paga le difficoltà di giornata. Lento, troppo, e la sensazione che sia in carenza di ossigeno. Voto 5

CANDREVA: bene, molto bene nel primo tempo. Un paio di tiri molto pericolosi dove Sirigu si fa trovare pronto, in generale è il più attivo sul fronte offensivo nerazzurro. Nella ripresa, complice un duro colpo preso alla caviglia, è costretto ad abbandonare il campo. Voto 6.5

Dal 59’ RAFINHA: entra lui e cambia la musica. Palo colpito con bel tiro e giocate che liberano i compagni. Sarebbe servito in campo molto prima ma forse le sue condizioni fisiche non lo permettevano. Voto 6.5

BORJA VALERO: spesso fuori dal gioco, non riesce mai ad essere pericoloso o ad innescare il tridente offensivo. Quando la palla è tra i suoi piedi la manovra rallenta notevolmente e diventa prevedibile. Voto 4.5

Dal 68’ KARAMOH: atteggiamento giusto e inserisce vivacità. Purtroppo non basta. Voto 6

PERISIC: spreca due buone occasioni, sfortunato nel tocco che libera De Silvestri per il vantaggio dei padroni di casa. Nella ripresa non riesce ad incidere come servirebbe. Voto 5.5

ICARDI: Sirigu gli nega il gol nel primo tempo con una super-parata. Fa a sportellate con i difensori avversari per tutto il match. Voto 5.5

ALL. SPALLETTI: sconfitta immeritata ma che complica maledettamente la corsa Champions. La scelta Borja Valero si rivela sbagliata, da capire le reali condizioni fisiche di Rafinha che sarebbe servito molto prima in campo. Ora dovrà essere bravo a tenere sulla retta via la squadra, per evitare crolli mentali che il momento della stagione non consente assolutamente. Voto 5.5

Le pagelle di Gabriele Borzillo

HANDANOVIC; sul gol può poco o nulla. Per il resto sempre presente. 7

CANCELO; luci e ombre. Ha classe, da vendere, innegabile. Ma qualche volta cincischia un pochino troppo. 6

SKRINIAR; si arrangia si Belotti, cerca il gol…insomma, si guadagna la pagnotta. 6

MIRANDA; a momenti la mette, ma continuo a restare dell’idea di salutarlo a fine stagione. 6-

D’AMBROSIO; una delle prestazioni più imbarazzanti del laterale sinistro. E’ tornato quello del…ci è mancata la cattiveria…3,5

dal minuto 87 RANOCCHIA; senza voto.

BROZOVIC; meno appariscente rispetto ad altre circostanze, non naufraga ma nemmeno incide in mezzo al campo. 6

GAGLIARDINI; picchia tanto, parte decentemente e si sgonfia alla distanza. 5,5

BORJA VALERO; l’ombra, pure venuta male, del giocatore ammirato ad inizio stagione. Lento, imbolsito, senza nerbo e senza idee. Malissimo. 3,5

dal minuto 68 KARAMOH; deve pelare ancora patate, come diceva il mio sergente quando ero bersagliere. Però si propone, non si nasconde e non ha paura. 6

CANDREVA; molto male, un altro rispetto al derby. Gli manca sempre uno a far trentuno, non vede la porta, a volte è irritante oltre che caracollante. 4,5

dal minuto 59 RAFINHA; entra e la squadra cambia passo. Deve fare il titolare ma, chissà perché. oggi sta in panchina. 7

PERISIC; qualcosa combina. Poca roba però. Troppo poca per uno che dovrebbe fare la differenza. E non la fa. 4

ICARDI; provarci ci prova, ma è un momento così. Se non segna lui gli altri rasentano il patetico. 5

SPALLETTI; questa sconfitta è totalmente farina del suo sacco. A meno che Rafinha non fosse infortunato, stesse male, avesse passato la nottata in bagno o gli fosse caduto in testa il soffitto di casa appare evidente a chiunque che senza il ragazzotto brasiliano in campo siamo più prevedibili di una cartella esattoriale. Cerca di stupire, ma non si capisce bene chi. Sbaglia i cambi, non vede l’assenza ingiustificata di qualcuno degli eroi in campo, aspetta e spera non si capisce bene cosa. Poi, che sia stata la partita più sfigata degli ultimi vent’anni è un altro paio di maniche. Chi guida la macchina è lui e lui risponde di errori ed orrori macroscopici ed inspiegabili. Alla prossima Mister, sperando meglio. 3,5