Diavolo in me
Milan-Arsenal 0-2, pagelle rossonere: Calabria in bambola, Suso non è più lui! Gattuso, ma il turnover?
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7 anni agoon
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RedazioneMILAN-ARSENAL 0-2
MILAN (4-3-3)
Donnarumma: una doppia parata su Chambers e Welbeck nei primi minuti, poi non riesce ad evitare la catastrofe. Di gran lunga il meno colpevole, ad ogni modo. Voto 6
Calabria: in bambola fin dai primi minuti nella gestione di Mkhitaryan, capisce poco e niente in occasione della rete del vantaggio dei Gunners, esaurendo così il magic moment delle ultime gare. Voto 4,5
dal 79′ Borini: scampoli di gara anche per il Pirata, entrato ormai a giochi decisamente compromessi. S.V.
Bonucci: devìa -con un po’ di sfortuna- il pallone calciato da Mkhitaryan che rompe il ghiaccio e sposta gli equilibri di gara e qualificazione. Prova quindi, con la sua autorità, a scuotere la squadra, ma a quel punto è difficile ritrovare il filo conduttore del match… Voto 6
Romagnoli: la coppia centrale, paradossalmente, è tra gli aspetti meno negativi della gara, e la conferma sta nel fatto che anche il buon Alessio si conferma sui buoni standard degli ultimi tempi. Voto 6
Rodriguez: nell’attaccare la fascia ci mette la stessa voglia che ha lo statale di lavorare a Ferragosto… Voto 5
Kessiè: la fotografia della sua gara è tutta nel pallone sbucciato clamorosamente a metà campo che diventa un assist al bacio per Welbeck, scavalcando tutta la propria retroguardia. Ròbb de matt, si dice a Milano. Partita complicata, la sua, dal momento che spesso arriva in ritardo sul pallone senza riuscire mai a far valere il suo abituale strapotere fisico, diventando così un giocatore quasi normale. Voto 5
Biglia: non ci siamo. Imbrigliato tatticamente dalla gabbia architettata da Wenger, non riesce mai a far correre il pallone, perde diversi possessi ‘sanguinosi’ al limite dell’area e -dulcis in fundo- sbaglia il movimento sul fuorigioco perdendosi Ramsey a primo tempo ormai finito. Peggio era onestamente difficile… Voto 4,5
Bonaventura: si divora il più facile dei gol sparando altissimo un pallone invitante ad inizio ripresa, compromettendo così la possibile rimonta rossonera. Voto 5
Suso: non gli riesce un dribbling che sia uno, s’incaponisce nel solito movimento palla c’è-palla non c’è e finisce per innervosirsi sbagliando anche le pratiche più elementari. Prestazione non da lui. Voto 4,5
Cutrone: va bene lo spirito, ma non becca un pallone stretto nella morsa dei due lunghi difensori avversari. Voto 5
dal 68′ André Silva: vivacizza l’attacco nei minuti finali, ma alla fine non combina granchè nemmeno lui. Voto 5,5
Çalhanoglu: arrembante ad inizio gara, si spegne al pari dei compagni alla prima difficoltà. Fin troppo onesto nel non capitombolare a terra dopo il contatto con Ospina in uscita, che sarebbe anche potuto valere il rigore. Voto 5,5
dal 62′ Kalinic: in ritardo sulla preziosa verticale gentilmente offertagli da André Silva. Per il resto assente. Voto 5
All. Gattuso: il maniavantismo della vigilia non gli ha portato bene, anzi ha forse minato la fiducia faticosamente instillata nelle menti dei suoi giocatori, tornati fragili e insicuri come ad inizio stagione. In più ha cominciato a pesare, e non poco, l’assenza totale di turn-over: va bene aver riposato domenica, ma le gambe dei giocatori-impegnati sotto tre fronti diversi- cominciano ad essere imballate… Voto 5