Milan-Sampdoria 1-0, pagelle e contro-pagelle Non Evolute: Çalha-Bona, è qui la festa! Andrè Silva piace, Rodriguez torna nel tunnel…

MILAN-SAMPDORIA 1-0



Le pagelle di Carlo Tagliagambe



MILAN (4-3-3)

Donnarumma: praticamente inoperoso se non per una coraggiosa uscita su Kownacki nella ripresa. Voto 6

Calabria: da un suo cross arriva il calcio di rigore, dal suo piede parte l’assist per il vantaggio rossonero di Bonaventura. Decisamente ispirato con i piedi, allunga anche ingenuamente le mani impattando il pallone al limite della sua area di rigore. Là dove l’occhio del VAR non vede, il cuore non duole, per sua fortuna. Quasi la chiude nel finale con un bel diagonale di destro, su cui Viviano è però attento. Voto 6,5

Romagnoli: un paio di chiusure eleganti e un clima da massima allerta nei riguardi di una vecchia volpe dell’area di rigore come Quagliarella. Voto 6,5

Bonucci: arpiona un paio di palloni in area e riesce a tamponare con l’esperienza la fisicità dirompente di Duvan Zapata. E non è poco. Voto 6,5

Rodriguez: l’effetto bulgaro svanisce dopo appena una manciata di minuti e, questa volta, il suo rigore viene ipnotizzato dal Viviano di turno. Da lì in poi, torna il giocatore avulso dal gioco delle ultime giornate. L’unico cross che sforna -nei primi 45′- è uno scempio difensivo che favorisce Duvan Zapata, che per poco non ringrazia… Voto 5

Montolivo: lucido e pimpante nel rubare palla e far ripartire l’azione in un paio di occasioni. Si addormenta quando gli viene recapitato un pallone in piena area di rigore nella ripresa, ma tant’è… Voto 6

dall’84’ Locatelli: qualche minuto di passerella finale anche per lui. S.V.

Biglia: pulisce i palloni nel cerchio di centrocampo a mo’ di spazzaneve. E, visto il rigido clima invernale che attanaglia il Meazza, i suoi cingoli trovano perfetta aderenza sul campo. Voto 6

Bonaventura: perfetta la scelta di tempo nell’inserimento, sporco quel tanto che basta per battere Viviano il piattone che vale l’1-0. Ne esce un gol di pregevole fattura, nonchè di capitale importanza. Voto 7

Suso: un paio di elastici e una sterzata d’alta scuola che valgono il prezzo del biglietto. Poi il solito giocatore ad intermittenza degli ultimi tempi, ma i suoi allunghi danno del filo da torcere alla difesa doriana fino al 90′. Voto 6

Cutrone: ci si ricorda, oltre che per il grande impegno, anche per una pregevole (ma imprecisa) rovesciata nella ripresa. Esce all’ora di gioco tra gli applausi del pubblico, che ormai lo ha eletto a proprio beniamino. Voto 6

dal 73′ André Silva: entra nel finale e non ci sta a fare la solita comparsata. Così pressa, sfodera qualche numero, scivola ma riesce con la testa a servire Çalhanoglu, mette Calabria da solo davanti al portiere guadagnandosi anche i primi convinti sospiri di San Siro. Voto 6,5

Çalhanoglu: destro-sinistro, pressing alto, recupero palla, cambio gioco. Ecco finalmente tutto il repertorio del turco, passato grazie al cambio in panchina da oggetto misterioso ad elemento imprescindibile per questo Milan. Goniometrico anche l’assist per il gol di Bonucci, comunque annullato per netta posizione di offside, imprendibile anche il destro ad inizio ripresa, salvato solo dalla traversa. Indiavolato. Voto 7,5

All. Gattuso: cos’altro dire? Decimo risultato utile consecutivo, un gruppo che è sempre più squadra e un obiettivo che -giornata dopo giornata- sembra sempre più alla portata. Ce la farà? Non possiamo dirlo, ma di certo il Milan ha cambiato volto riconquistando anche il pubblico di San Siro. Ed il merito è tutto suo. Voto 7





Le contropagelle Non Evolute di Pierluigi Scigliano

Donnarumma 6

Forse meritava un altro s.v. Ma è ben presente in qualche uscita non semplice

Calabria 7,5

Non ho più parole, se avesse fatto qualche lampada in più stasera lo avremmo tranquillamente potuto scambiare per Pendolino Cafu (bestemmia?). Solo un grande Viviano gli toglie il gusto della ciliegina sulla torta

Bonucci 6,5

Meno preciso in impostazione molto più puntuale nelle chiusure 

Romagnoli 7

Ormai non riesco più a capire se è Bonucci a dare sicurezza a lui o viceversa. Stasera regge anche fisicamente un cliente scomodo come Zapata non facendogli neanche sentire l’odore della palla

Rodríguez 5,5

Tira un rigore così così, non si abbatte ma per 75 minuti non mi è piaciuto, il mezzo voto in più per gli ultimi 15 minuti dove tira fuori l’esperienza. Copre anche sull’unico tiro in porta della Samp al 90’ infastidendo la conclusione di Caprari 

Biglia 6,5

Tocca la palla sempre una volta in meno degli altri perché sa già 4-5 minuti prima dove mandarla. Prende 389 falli in 90 minuti

Montolivo 6

Non male ma per ben due volte in area sembra gli manchino le gambe e cade da solo stile Poli vecchio stampo 

Bonaventura 7

Si inserisce e colpisce come pochi, ma stasera gioca da Dio anche da interno puro 

Calhanoglu 7

Sventagliate di destro e di sinistro a cambiare gioco. Lesiona la traversa. Giocatore cresciuto del 400% in pochissimo tempo

Cutrone 6

Lotta bene contro i 2 centrali, li pressa è da una mano anche su Torreira. Non ha occasioni per segnare, ma penso che Gattuso lo abbia apprezzato molto di più stasera che a Ludogorets

Suso 6,5

Dà sempre l’impressione di far la differenza da un momento all’altro ma stasera pecca di cattiveria sotto porta non chiudendo una partita dominata. 

Andrè Silva 6,5

Entra veramente bene in partita e San Siro se ne accorge incitandolo. Da 2 assist (uno da terra da circo) e tratta la palla in maniera eccellente. Arriveranno anche i gol, sono convinto

Locatelli s.v. 

Gattuso 7,5

Stavolta la squadra tiene per 89 minuti con Pressing alto, recupero palla immediata e gioco. Fa bene a sottolineare che lui non allena solo la grinta!!!