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Roma, i conti non tornano… Tre gare per ritrovarsi prima dello Shakhtar
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7 anni agoon
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RedazioneDi Francesco, dal suo approdo alla Roma, sta attraversando il momento più critico. “Ho scelto di allenare la Roma anche nelle difficoltà”, ha recentemente dichiarato il tecnico giallorosso. Vero ma, conti alla mano, qualcosa non torna… In attesa del game over del mercato (destabilizzante la “telenovela” Dzeko), Di Francesco deve cercare il classico “piano B”. L’ultimo successo, in campionato, è datato 16 dicembre (1-0 con il Cagliari, con rete di Fazio nel finale) e nelle ultime sette partite, Coppa Italia compresa, quattro sconfitte e tre pareggi. Come se non bastasse, il trio Schick-Defrel-Under, costato alle casse della Roma ben 80 milioni di euro, non ha ancora segnato un solo gol in campionato. Insomma, la Roma è bloccata da troppo tempo. Il prossimo 21 febbraio ci sarà la fondamentale sfida, valida per l’andata degli ottavi di Champions League, sul campo dello Shakhtar Donetsk, squadra tutt’altro che abbordabile come evideziato anche dalle quote dei migliori bookmakers. I giallorossi hanno necessità di arrivarci con un morale diverso da quello attuale. Per tale motivo, le prossime tre gare di campionato pre Champions League, contro, rispettivamente, Verona, Benevento e Udinese sono da vincere a tutti i costi, sia per ritrovare le antiche certezze, sia per non perdere il contatto con le squadre che puntano a conquistare un posto nella prossima edizione della Champions League… Di Francesco sa perfettamente che, per uscire dalla crisi attuale, ha una sola ricetta possibile: ritrovare la vittoria e i suoi uomini chiave, in particolare Dzeko che, sebbene abbia segnato le ultime tre reti dei giallorossi, è apparso, complice le voci di mercato legate al suo possibile passaggio al Chelsea, piuttosto distratto.
L’ambiente romano è in fibrillazione per quanto sta accadendo alla squadra e si aspetta, in tempi rapidi, una pronta inversione di rotta. Incamerare nove punti nelle prossime tre sfide di campionato sembra l’unica strada possibile per riaccendere l’entusiasmo e approcciare la doppia sfida con il pericolo Shakhtar nelle migliori condizioni fisiche. Già eliminata dalla Coppa Italia e ormai fuori dal discorso Scudetto, la Roma non può permettersi altri passi falsi. Andare avanti il più possibile in Champions League e restare tra le prime quattro del torneo italiano sono obiettivi vitali per non rischiare di “bruciare” anche Di Francesco, come già
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