Diavolo in me
Milan-Lazio 2-1, pagelle e contropagelle Non Evolute: Calabria-Çalha, che spettacolo! C’è tanto di Ringhio in questo Milan!
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7 anni agoon
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RedazioneMILAN (4-3-3)
Donnarumma: forse non impeccabile sul rasoterra (comunque preciso e potente) di Marusic, ma si riscatta con un paio di buoni interventi su Milinkovic Savic nella ripresa. Voto 6
Calabria: MVP della partita, senza ombra di dubbio. Attacca con audacia, difende con attenzione sfodera dal cilindro anche un assist al bacio per il raddoppio di Bonaventura. Magnifico, davvero. Voto 7,5
Bonucci: nel complesso la sua prova è ordinata. L’intesa con Romagnoli poi sembra in costante crescita, alla faccia di chi storceva il naso circa un suo impiego nella difesa a 4. Voto 6,5
Romagnoli: il suo intervento sul tiro di Milinkovic Savic è una vera e propria parata che salva capra e cavoli nel corso dell’assedio finale biancoceleste. Tifoso laziale dichiarato, oggi il buon Alessio sfrutta tutta l’adrenalina che ha in corpo per disputare una delle sue migliori prestazioni stagionali. Voto 7
Antonelli: parte a briglie sciolte, trovando il fondo in diverse occasioni e dimostrando anche una condizione fisica ritrovata. Peccato solo per il buco difensivo lasciato sul gol di Marusic, che sterza e va il tiro dal suo lato senza trovare un’adeguata opposizione. Restano comunque gli applausi (meritati) al momento del cambio, a sottolineare il grande cuore di Dustin jr, uscito stremato dopo 70′ di lotta Voto 6,5
dal 71′ Abate: un paio di chiusure importanti nel finale. Oggi c’è gloria anche per lui. Voto 6
Kessie: di randello e di fioretto, a seconda della necessità. Riesce a trovare il giusto equilibrio sia nella giocata che nella gestione delle energie. Voto 6,5
Biglia: ottimo il giro palla, preziosa la copertura difensiva e importante l’intesa con Bonucci, play maker aggiunto della squadra. In totale fa un giocatore completamente rigenerato dalla cura Gattuso. Voto 7
Bonaventura: il tuffo a volo d’angelo con cui trova il gol vittoria è un misto tra liberazione dopo un’anno solare sfortunato (tra infortunio e prestazioni così così nella prima parte di stagione) e gioia per una rinascita coincisa con il ritorno al 4-3-3. Bene così. Voto 7
Suso: ancora un po’ in ritardo di condizione, fatica a colpire e lasciare la sua solita zampata. Ma, anche se con qualche tocco di troppo, è tra i protagonisti della manovra offensiva rossonera, oggi davvero convincente. Voto 6
dall’80’ Borini: S.V.
Cutrone: la sua frustata di testa squarcia la scighera abbatutasi su San Siro come spesse volte capita in inverno. Un lampo nella nebbia alla prima occasione, un gran lavoro al servizio della squadra per la restante parte di gara. Voto 7
dal 71′ Andrè Silva: manca l’appuntamento col gol sull’invitante cross di Suso. Poi è vero che tiene alto qualche pallone nel finale, ma doveva fare di più… Voto 5,5
Çalhanoglu: che spettacolo il suo primo tempo, che bella l’intesa con Bonaventura nella ripresa, che meraviglia vederlo rincorrere il pallone al 95′ e guadagnarsi il fallo che manda in ghiaccio la partita. Dà la sensazione di crescere partita dopo partita e il merito è tutto del signore qui sotto. Voto 7
All. Gattuso: un’ora di bel Milan, come non lo si vedeva da tempo immemore. Scambi stretti, pressing alto, squadra corta e tanta voglia di spellare le mani ad un pubblico (50.000 paganti) oggi ben disposto ad applaudire. Bravi, i rossoneri, a non perdere la calma dopo aver subito il gol del pareggio e a piazzare la zampata del 2-1 a ridosso dell’intervallo. E ci sta anche la sofferenza nel finale contro una Lazio così in fiducia e abituata a non arrendersi mai. Voto 7
Le contropagelle Non Evolute di Pierluigi Scigliano
Donnarumma 6
Il tiro di Marusic non era semplice, ma ci aveva abituato a ben altri miracoli. Mette una pezza su un tiro pericoloso per il resto non è impegnato più di tanto.
Calabria 7,5
Habemus terzino destro. E dopo quello contro il Crotone (non sfruttato) mette un altro cross al bacio per il 2-1. Non ne sbaglia una e spesso rimedia agli errori di stanchezza dei compagni.
Bonucci 6,5
Prestazione da leader della difesa anche con lanci precisi. Contro una big si fa big anche lui.
Romagnoli 6,5
Continua a dare certezze e ha rivelarsi quello che tutti speravamo: uno dei centrali più affidabili in Italia
Antonelli 5,5
In fase di spinta non fa rimpiangere lo spento Rodriguez, dietro però lascia troppo spazio a Marusic sul gol
Biglia 6,5
Partita da playmaker vero. Volete da lui effetti speciali, non li avrete mai ma quanto equilibrio dà?? Bravo
Kessie 6,5
Meno qualità ma tanta corsa. Lavoro silenzioso e errori quasi annullati. Bene così
Bonaventura 7
Stavolta non sbaglia sotto porta e aggiunge il gol alla solita prestazione ottima da interno di centrocampo
Calhanoglu 7
Assist, giocate e due bombe che solo un super Stakosha (o come diavolo si scrive) riesce a neutralizzare. Questo è il giocatore del quale Mirabelli si era innamorato.
Cutrone 7
Lotta ma non solo. Un occasione un gol. Bomberino quanto sei bello…
Suso 6,5
Sempre ai suoi livelli, fa un tunnel a Lucas Leiva che da solo vale il prezzo del biglietto. Non entra sui gol ed io ne sono felice perché vuol dire che la Susodipendenza non è una malattia incurabile
Andrè Silva 5.5 Entrare al posto dell’eroe di serata non è facile. Se poi all’inizio i giochetti non vanno a buon fine, dura giocare.
Abate s.v Semplicemente perchè sono di buon umore…
Gattuso 7
Pressing alto, recupero palla immediata e gioco anche contro la terza della classe. Resta il problema della tenuta fino al 90º. Ha scelto Cutrone e ha vinto lui. Pardon
Pierluigi Scigliano
Milanisti Non Evoluti 2.0