Milan-Verona 3-0, pagelle e contropagelle Non Evolute: Cutrone, dà l’anima, se solo Silva prendesse esempio da lui…

MILAN-VERONA 3-0



Le pagelle di Carlo Tagliagambe



MILAN: 

G. Donnarumma: una sola parata nel primo tempo e tanti tanti fischi per lui. Il rapporto con i tifosi,  a questo punto, pare definitivamente compromesso. Da valutare la sua reazione a livello emotivo. Voto 6

Calabria: spazio per spingere ne avrebbe, anche perchè i pericoli a livello difensivo rasentano lo zero, eppure non lo si vede mai (o quasi) nella metàcampo avversaria. Audere est facere. Voto 5,5

Bonucci: conferma la crescita delle ultime settimane e si concede una serata di estrema tranquillità al centro della difesa. Nella ripresa lo si vede sovente calcare il cerchio di centrocampo alla ricerca di qualche lancio per i compagni d’attacco. Bene così. Voto 6,5

Romagnoli: torna abile e arruolato dopo la squalifica e lo fa nel migliore dei modi, con un gol all’attivo e un paio di buoni salvataggi difensivi. C’è bisogno anche di lui, è ora di tirare fuori gli artigli. Voto 6,5

Rodriguez: vale il discorso fatto per Calabria. Qualcosina in più si doveva (e poteva) fare. Voto 5,5

Kessie: corre a vuoto in mezzo al campo e si divora anche due nitide occasioni da rete. Voto 5

Montolivo: i fischi dello scorso anno ormai si sono trasformati in applausi scroscianti, confermati e riconfermati partita dopo partita. Il calcio, a volte, sa essere strano.  Voto 6,5

dal 66′ Biglia: entra sul 3-0 con la partita già in ghiaccio, sbaglia un paio di passaggi (facili) in orizzontale, ma sfiora anche il gol centrando in pieno la traversa. Voto 6

Bonaventura: un tiro a giro in avvio di gara a confermare la sua buona vena coincisa -casualmente?- con l’esonero di Montella. Poi trotterella per il campo, ma non si risparmia. Voto 6

dal 59′ Antonelli: appena entrato rasenta il palo con un diagonale di sinistro che gli vale la sufficienza. Voto 6

Suso: gol a parte, fatica un po’ nel trovare il dialogo con i compagni di reparto, André Silva su tutti. Però la sua è una rete pesante, di quelle che ha il merito di scuotere la squadra. Voto 6

dal 59′ Borini: non entra in partita con la solita cattiveria ma, dopo tante partite consecutive, ci può anche stare. Voto 5,5

André Silva: sempre più enigmatica la sua esperienza rossonera, sia da un punto di vista tattico che tecnico. Non trova mai la posizione, fatica a farsi dare il pallone dai compagni, non rincorre mai gli avversari. Lo stesso Gattuso lo ha definito “corpo estraneo”: mai definizione fu più azzeccata. Voto 5

Cutrone: almeno lui si danna l’anima e le prova tutte per trovare la rete che alla fine arriva come giusto premio ad una partita di lotta e sacrificio. Bello il suo stacco di testa che inchioda il punteggio sul 3-0, lodevole la sua grinta nel rialzarsi anche dopo gli errori. Se solo Silva prendesse spunto da lui… Voto 7

All. Gattuso: vincere aiuta a vincere, ovviamente. Anche quando gli avversari -già in difficoltà quando schierano i titolari- decidono bellamente di scansarsi. Ma tant’è, lui il suo lo ha fatto. Ora sotto con il campionato e poi con il derby di Coppa Italia, prima cartina di tornasole della sua nuova avventura. Voto 6

Le contropagelle Non Evolute di Alessandro Jacobone

G.Donnarumma 0 come le parole fin qui spese per chiarire una situazione al momento compromessa. Para da campione in due occasioni e l’amaro in bocca è quindi doppio.

Calabria 6 tiene bene il ruolo e resta vigile sulle marcature. Gara utile per acquisire meccanismi nel reparto.

Bonucci 6.5 Non è una gara probante ma svolge il suo compito da capitano in campo e negli spogliatoi. Bene così. 

Romagnoli 7 Prova senza sbavature, interventi puntuali e pure un goal che lo speaker di san siro voleva rubargli.

Rodriguez 6 copia e incolla il voto di Calabria e le considerazioni riguardo il reparto. Avanti

Kessie 5 Sbaglia tutto, pure nel mettersi le scarpe. Unico alibi per i suoi tiri sbilenchi.

Montolivo 7 La curva gli tributa un coro e se lo merita tutto. Rinato

Bonaventura 6.5  ottimo momento per jack, in crescita anche senza aver segnato. 

Suso 7 Quando si accende è semplicemente lui, Jesus di nome e di fatto. “Miracoloso” cit Prota, nel suo lavoro di copertura. 

Cutrone 7 Non finisce di stupire neanche chi lo conosceva già per i suoi numerosi goal nella primavera. Segna semper lu !!

André Silva 5,5 Mezzo voto per il lancio dei guanti. Segno di nervosismo figlio della volontà e consapevolezza di poter fare di più. 

Gattuso 6.5 Crescita costante. Presto per dirlo ma questo milan sta prendendo forma, la sua.