Milan-Genoa 0-0, pagelle e contropagelle Non Evolute: Bonucci alza il gomito, ci vorrebbero 11 Borini!

MILAN – GENOA 0-0



Le pagelle di Carlo Tagliagambe

Donnarumma: un paratone (a gioco fermo, ma tant’è) su Lapadula e poco altro. Voto 6

Zapata: questa volta, l’anello debole della catena difensiva non è lui, anzi. Buone le due stirate su Laxalt e Taarabt, ottimo l’intervento (tutto fisico e niente fallo) da ultimo uomo su Lapadula lanciato a rete. Vuoi vedere che senza Bonucci… Voto 6,5

Bonucci: mancava solo l’espulsione nella sua già ricca galleria degli orrori a tinte rossonere. Una gomitata brutta, scomposta e scorretta, che denota tutto il suo nervosismo e tutta la sua frustrazione per un trasferimento forse valutato con troppa leggerenza. Imbarazzante, proprio come  il ritardo accumulato nello scatto nei confronti di un Galabinov qualsiasi (avessi detto…) nei primi minuti di gioco. Con ogni probabilità salterà Milan-Juve: meglio così. Per lui, ma soprattutto per il Milan. E per le coronarie dei suoi tifosi. Voto 3

Rodríguez: scolaro diligente, presidia senza patemi la sua zolla di campo e, con la sua duttilità, si rivela prezioso nella doppia fase di gioco. Voto 6

Borini: “trottolino grintoso” buono per ogni occasione, utile su entrambe le fasce, sempre pronto a mettere cuore e polmoni per la maglia. Recupera un sacco di palloni, è sempre pronto a raddoppiare in fase difensiva e a portare via l’uomo in quella offensiva. Ad averne, di undici Borini… Voto 6,5

Kessie: spinge un paio di contropiedi tutto fisico e velocità ma, al momento dell’ultimo tocco, palesa tutti i suoi limiti di natura tattica, alzando la testa e spedendo puntualmente il pallone in zone di campo scoperte. Voto 5,5

Biglia: non rischia quasi mai la giocata e fatica tremendamente a far girare il pallone. Voto 5,5

Bonaventura: spaesato nella posizione di esterno sinistro che il sarto Montella sembra volergli cucire addosso ad ogni costo, anche se la taglia e il portamento non fanno proprio per lui. Poi Jack ci mette del suo, è vero, perdendo troppi palloni in posizione strategica senza mai dare l’impressione di poter affondare in avanti. Voto 4,5

dal 67′ Calabria: si fa notare per un paio di cross totalmente sballato e poco altro. Voto 5,5

Suso: siamo alle solite, se non ci pensa lui ad accendere la luce, in avanti è buio totale. E quando la corrente è alternata, come accade oggi, il Milan non segna… Voto 6

Çalhanoglu: è lui il sacrificato eccellente scelto da Montella per “ritarare gli equilibri” dopo il rosso beccato da quello che gli equilibri avrebbe dovuto spostarli. Peccato, perchè aveva iniziato ad interpretare la gara con coraggio, trovando anche un buon colpo di testa in avvio. Niente di trascendentale comunque, sarà per la prossima. Voto 5,5

dal 27′ Romagnoli: un po’ arruffone negli interventi, ma in fin dei conti efficace. Voto 6

Kalinic: un paio di buone sponde in avvio, poi si perde nei meandri di una partita spigolosa, trovandosi di colpo isolato e non riesce più a tenere su (né stoppare) un pallone che sia uno. Fischi meritati al momento del cambio. Voto 5

dall’83’ Cutrone: pochi minuti di grande grinta e grande cuore. S.V.

All. Montella: fischi impietosi per il suo Milan al momento dell’uscita dal campo. Oggi viene tradito dai suoi uomini, Bonucci, Biglia e Kalinic, la spina dorsale da lui espressamente richiesta per far tornare grande il Milan. L’anno scorso, di questi tempi, il suo fedelissimo Mati Fernandez gli toglieva le castagne dal fuoco. Sono segnali anche questi… Voto 5





Le contropagelle Non Evolute di Alessandro Jacobone

Donnarumma S.V. Unico lampo la parata inutile (visto il fuorigioco) sull’ex tutta grinta Lapadula. Rallenta la ripresa del gioco come se fossimo in vantaggio di due reti. Da chiedergli il perchè.

Zapata 6,5 Puntuale, veloce e -per una volta- pulito negli interventi. Bene così.

Bonucci 4,5 Non gliene fanno passare una, ma lui non può cadere nella trappola dell’esordiente. E’ il nostro capitano e la squadra ha bisogno di lui, sotto tutti i punti di vista. 

Rodríguez 6 Non libero di spingere con continuità, sembra un litro d’acqua in una bottiglietta da mezzo. Urge ritorni quello d’inizio stagione, o almeno che gliene sia data l’opportunità! 

Borini 7 Mentre stiliamo le pagelle in tribuna stampa, vediamo un tizio vestire la 11 rossonera e raccogliere le cartacce lanciate dai tifosi. Ha fatto tutto quello che ha potuto. Solo come Armstrong sulla luna! 

Kessie 6 L’unico a fare inserimenti senza palla. Si ha l’impressione che siano rimasugli della scuola Gasperini. 

Biglia 6 Cerca di illuminare ma è come una lampadina alla quale hanno staccato la luce per morosità. Proteggetelo e riattivate il contatore al più presto!

Bonaventura 5 Nè carne, nè pesce. A dire la verità neanche un insipido Camogli dell’Autogrill! 

Suso 6,5 Ha il merito di provarci fino alla fine. Corre fin troppo fino a perdere lucidità nel momento del bisogno.

Çalhanoglu S.V. Quando sembra prendere le distanze, la sfortuna del rosso a Bonucci lo esclude dal campo. I compagni lo vedono poco e lo cercano ancora di meno.

Kalinic 5,5 Lasciato solo, fa a sportellate per gran parte della gara. Questo gli costa lucidità nell’occasione più limpida dei rossoneri.



Romagnoli 6 Entra per tappare la voragine lasciata aperta dal rosso a Leonardo e sembra che senza il suo capitano abbia più padronanza del ruolo. 

Calabria 5,5 Entrato per mettere in mezzo all’area palloni, ne regala due alla Curva Sud!

Cutrone S.V.

All. Montella 5 Sembra scegliere la formazione da schierare tirando la leva della slot machine! Purtroppo, nonostante il calcio sia un ‘gioco’, non può essere affidato all’azzardo!