Diavolo in me
Austria Vienna-Milan 1-5, pagelle e contropagelle Non Evolute: un, due, tre…SIlva! E Çalhanoglu è più dolce della Sacher…
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7 anni agoon
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RedazioneAUSTRIA-VIENNA 1-5
Le pagelle di Carlo Tagliagambe
MILAN (3-5-2)
Donnarumma: non ha colpe sul gol austriaco, presente nelle rare volte in cui viene chiamato in causa. Voto 6
Zapata: si fa anticipare nettamente da Borkovic in occasione del gol della bandiera austriaca ed è l’unico, tra i difensori, a macchiare la prestazione del pacchetto arretrato rigenerato dal cambio modulo proposto da Montella. Voto 5,5
Bonucci: riacquista la sicurezza che aveva smarrito in chiave difensiva e, sentendosi protetto dai compagni, prova anche a far partire l’azione in più di un’occasione. Aveva bisogno di una serata così… Voto 6,5
Romagnoli: vedi sopra. Anche lui aveva bisogno di certezze e anche lui gioca una gara pulita e ordinata. Voto 6,5
dal 74′ Musacchio: passerella finale anche per lui. Voto 6
Abate: ha gamba e fiato per trovare il fondo, specie nel primo tempo. Voto 6,5
Kessie: riscatta la prova disastrosa dell’Olimpico tornando ad incarnare la mezzala “quantità-qualità” vista in questa prima parte di stagione. Voto 6,5
dal 62′ Bonaventura: entra a gara ormai decisa. Sgambata. Voto 6
Biglia: lucido in cabina di regia, detta tempi e ritmi alla squadra. Voto 7
Çalhanoglu: se ci si aspettava una reazione dal turco, eccoci accontentati. Gol pazzesco che apre le danze, due assist per André Silva e giocate più dolci della panna che, a Vienna, accompagna la torta Sacher… Voto 8
Antonelli: affina l’intesa con Çalhanoglu e accompagna spesso e volentieri la fase offensiva della squadra. Voto 6
Kalinic: di lui si dice che segni poco, ma che aiuti la squadra come pochi attaccanti al mondo. Definizione confermata in pieno da questa sua prima da titolare in maglia rossonera, in cui non trova la rete, ma lavora tantissimo per i compagni, regalando anche l’assist a Çalhanoglu. Voto 6,5
dal 62′ Suso: entra a risultato già acquisito, ma ci tiene troppo a lasciare il segno. Voto 7
André Silva: un, due, tre…stella! Non sappiamo se è già nata una stella, ma la prestazione di questa lascia pensare che il giovane portoghese abbia tutte le carte in regola per diventare un bomber di razza. Voto 8
All. Montella: che dire? L’esperimento 3-5-2 ha funzionato alla grande. Vero, ci sono anche i demeriti degli avversari, ma la squadra sembra aver riacquistato sicurezza e autorità nella giocata. Voto 7
Le contropagelle Non Evolute di Francesco Micino
Donnarumma 6: compie una bella parata, deviando il pallone in angolo da cui scaturirà il gol (incolpevole).
Zapata 5: Lo abbiamo detto centinaia di volte, se non fosse per quelle sue amnesie sarebbe un giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero nelle proprie rose, ha caratteristiche uniche nella squadra di Montella. L’amnesia di giornata la regala in occasione del’ 1-3 di Borkovic.
Bonucci 6: è nato in mezzo a due persone che gli guardavano le spalle, così deve giocare. Quando c’è da impostare lo fa con una facilità disarmante. Deve migliorare in condizione, crescerà!
Romagnoli 6,5: nonostante la lunga inattività mostra la solita affidabilità. Il migliore dei tre dietro. Elemento di spessore.
Abate 6: spinge, ci mette anima e cuore, ma i piedi sembrano istallati al contrario e non possiamo farci nulla. Apprezziamo lo sforzo Igna…
Kessie 6,5: questo modulo fa per lui, lo conosce e lo interpreta alla perfezione. Alterna grandi giocate a giocate meno buone; commette un fallo inutile che gli costa un giallo e poi delizia la platea con il confetto servito ad Andre Silva per il gol del 1-4. Sempre lucido, Frank!
Biglia 7: non la partita migliore della sua carriera, ma è il cuore della squadra! I palloni passano tutti dai suoi piedi. Avvia l’azione dello 0-3 con una grande giocata di tacco. Imprescindibile!
Antonelli 6,5: rispetto ad Abate è maggiormente abituato a fare l’esterno tutto campo. Propositivo i avanti e puntuale nelle chiusure. Bene!
Calhanoglu 7,5: primo tempo di livello assoluto. Gol, assist e giocate spettacolari. Sembra uno di quei giocatori che ti fanno letteralmente innamorare. Sempre così HC10!
Kalinic 6,5: sbaglia pochissimo, non ha un gran feeling con il gol, ma è uno di quei giocatori che si riveleranno fondamentali per questa squadra (e per Andre Silva).
Andre Silva 8: in settimana abbiamo letto paragoni tra Messi e altra roba per una buona prestazione contro il Chievo. Chissà se domani per la proprietà transitiva paragoneranno Andre a Ronaldo?
Mister, siamo un po’ più fiducia a questo ragazzo?
Suso 7: entra al posto di Kalinic e segna dopo una manciata di secondi. A chi crede che con il cambio di modulo Suso starà in panchina, diciamo che non ne siamo affatto sicuri…
Bonaventura 6: importante la mezz’ora finale per fargli riprendere la giusta confidenza con il campo.
Musacchio sv
Montella 6: una domanda per il mister piuttosto che una vera e propria pagella. Era così difficile?