Amarcord
Il pentimento del Cebolla: “Ero venuto per giocare, ma qui si lavora gratis!”
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10 anni agoon
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RedazionePotrebbe essere già agli sgoccioli, dopo nemmeno due mesi di permanenza effettiva, l’esperienza crociata di Cristian Rodriguez, esterno offensivo uruguagio arrivato a Parma nel recente mercato di gennaio dall’Atletico Madrid. A confermare il probabile addio è lo stesso giocatore che, ai microfoni di Cadena Ser, ha parlato così della propria situazione: “Sono due weekend che non giochiamo, non riceviamo gli stipendi, purtroppo ci sono molti problemi in questo club. La maggior parte dei giocatori non vengono pagati da sette mesi, altri dallo scorso anno. Tutti qui stanno lavorando gratis“.
Il Cebolla ricorda di essere venuto a Parma “per avere piu’ minuti in vista della Coppa America, volevo arrivarci con un ruolo diverso rispetto a quello che avevo all’Atletico dove non giocavo sempre. Volevo giocare, per questo sono venuto a Parma“.
Ma ora Rodriguez non sa nemmeno se chiudera’ il campionato. “E’ un peccato tutto quello che sta succedendo – continua l’uruguaiano – Ora e’ arrivato un altro presidente e anche lui non paga. Il primo giorno erano tutti speranzosi, diceva che ci avrebbe pagati ma ogni giorno tira fuori una storia diversa“.
Anche la gara con l’Atalanta e’ a rischio. “Contro il Genoa, Preziosi ci avrebbe dato vitto e alloggio, ora non sappiamo se perderemo altri punti, se potremo giocare, viene la nausea“.
Il suo cartellino appartiene ancora all’Atletico, con Simeone non ha parlato con Miguel Angel Gil si’. “Mi hanno detto che l’Atletico e’ casa mia, potrei anche allenarmi con la nazionale oppure cercarmi una squadra negli Usa o in Brasile per questi 3-4 mesi e giocare, la mia idea e’ sempre questa, giocare e conquistarmi un posto per la Coppa America“.
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