Manenti (forse) ci ripensa: “Potrei vendere il Parma”. E Pizzarotti punge…

“Abbiamo tre opzioni: vendere, portare i libri in tribunale o presentare il piano di rientro in Procura. Vendere? Sì, se qualcuno si fa avanti con un’offerta…“. Il presidente del Parma Giampiero Manenti risponde così alla domanda posta dai giornalisti di Rai Sport circa le sorti del Parma. 



“Dopo l’aggressione subita ieri abbiamo dei dubbi, pensavo a Parma come a una città tranquilla e civile. -prosegue Manenti- Di lasciare il Parma non ci penso, se non dopo aver risolto i problemi. Ma sto pensando di vedere la società a una struttura molto importante: dovranno però sopportarmi ancora per un po’ “. 



Intanto il sindaco Pizzarotti ha minacciato di chiudere il Tardini: “Se vuole chiudere lo stadio va bene, non posso far niente, ma allora non è un problema se il Parma fallisce o meno, ma ostacolare le idee di qualcuno. Se posso lasciare? Probabilmente no o sì ma comunque non prima di aver risolto il fallimento”.



Puntuale la replica del primo cittadino ducale Federico Pizzarotti: “E’ ancora molto confuso… Compra la società, poi arriva qualcun altro ma rimane lui… Non mi sembra un manager di chiara fama. Insomma, poche idee ma confuse. Da domani avremo uni incontro tecnico per capire quali sono le soluzioni. Martedì probabilmente incontrerò Tommasi (il presidente dell’associazione calciatori, ndr) per lavorare sul tema calciatori, per capire quali sono le risorse. Anche se, a mio avviso – chiosa il sindaco – dovrebbe fornirle la Lega calcio“.