SERIE A – L’Inter affonda la Samp, Fiorentina a valanga sul Verona, Napoli di misura sulla Lazio

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LIVORNO-CHIEVO 2-4

NAPOLI-LAZIO 4-2

VERONA-FIORENTINA 3-5

SAMPDORIA-INTER 0-4

TORINO-GENOA 2-1

L’Inter batte passa 4-0 sul campo della Samp. Pronti via e i nerazzurri trovano il vantaggio con l’ex Icardi, bravo a girare in porta un assist di Palacio dalla destra. Passano una manciata di minuti e i padroni di casa hanno subito l’occasione per il pareggio, ma Maxi Lopez getta alle ortiche il penalty concesso per fallo di Ranocchia su Gastaldello: Handanovic respinge da campione la conclusione dell’argentino. Ed è ancora il portierone sloveno a tenere a galla i suoi con almeno altri tre interventi decisivi. Blucerchiati al riposo sotto di un gol e di un uomo per l’espulsione di Eder. Nella ripresa la squadra di Mazzarri dilaga andando a segno con Samuel, Icardi e Palacio per il definitivo 4-0.

Il Napoli torna alla vittoria superando 4-2 la Lazio allo stadio San Paolo. Biancocelesti in vantaggio con Lulic e raggiunti da Dries Mertens che trova il pari con un gran destro dalla distanza. Poi si scatena Gonzalo Higuain, autore di una tripletta. La rete di Onazi serve soltanto a rendere meno umiliante il passivo per i capitolini che subiscono un brutto stop nella corsa all’Europa League.

La Fiorentina passa 5-3 sul campo del Verona, dopo essere passata in svantaggio per effetto del gol di Jacopo Sala. A ristabilire l’equilibrio ci pensa Juan Cuadrado, poi Aquilani trova il 2-1 con un tap in da distanza ravvicinata. Nella ripresa, l’ex centrocampista di Roma, Juve e Milan serve a Borja Valero un pallone da spingere in rete, lo spagnolo ringrazia e fa 3-1. Luca Toni accorcia le distanze su rigore, ma, prima Matri, anch’egli dagli 11 metri, e poi di nuovo Aquilani chiudono i conti. A tempo scaduto Iturbe iscrive il proprio nome sul tabellino dei marcatori, raggiungendo quota 6 in campionato.

Il Torino batte 2-1 il Genoa in rimonta. All’Olimpico, dopo essere passati in svantaggio per effetto del gol di Gilardino, i granata ribaltano il punteggio grazie alla coppia d’oro Cerci-Immobile, entrambi a segno. Prima il centravanti in comproprietà con la Juventus, s’inventa il gol del pareggio con un destro a giro che non dà scampo a Perin. Poi, l’ex Fiorentina, trova il 2-1 con un gran sinistro da fuori che bacia l’incrocio dei pali e finisce nel sette.

Il Chievo s’impone 4-2 a Livorno e compie un passo decisivo verso la salvezza. Protagonista assoluto del match Alberto Paloschi, autore di una tripletta. Di Thereau l’altro gol gialloblù. Per i labronici a segno Siligardi e Paulinho su calcio di rigore.