Cartellino Rosso
Biglia-Milan sì, Borja Valero-Inter no: prostituzione intellettuale?
Published
7 anni agoon
By
RedazioneInutile nascondersi, questo inizio di calciomercato ha visto un solo grande protagonista: il Milan. I rossoneri sono già arrivati alla bellezza di 7 acquisti e tramite le parole di Fassone si dicono pronti ad investire ulteriormente sul mercato.
Tutto ciò non passa inosservato dai tifosi interisti. La società nerazzurra, dopo tanti proclami, non ha anncora dimostrato con i fatti la voglia di rivalsa dopo stagioni a dir poco deludenti. Qualcosa però finalmente comincia a muoversi e dopo l’ arrivo di Skriniar, giovane difensore ex Samp, è ad un passo la trattativa che porterà in nerazzurro Borja Valero.
Qui nascono tutti i miei dubbi, qui comincio a non capire su che base vengano valutate le operazioni di mercato. Ho sempre considerato lo spagnolo un giocatore di altissimo livello con tanto fosforo e molta qualità. Bravo nel far girare la squadra, ottimo all’ interno dello spogliatoio, forte dal punto di vista mentale. Certo, la sua ultima stagione non è stata delle migliori ma nonostante i suoi 32 anni sono convinto che possa dare ancora molto.
Borja Valero dovrebbe arrivare in nerazzurro per una cifra inferiore ai 10 milioni di euro, visto il contratto in scadenza con la “viola” e anche per un ambiente a Firenze che sembra sgretolarsi giorno dopo giorno. Un’ operazione che a tutti gli effetti ritengo ottima, con l’ Inter finalmente non protagonista di spese folli e poco sensate ma capace di seguire i dettami del proprio tecnico che voleva lo spagnolo già lo scorso anno a Roma. Guardandomi attorno però noto un certo scetticismo intorno a questa operazione.
Giuro non riesco a capire il perchè tanti tifosi nerazzurri stiano sottovalutando questo giocatore ma soprattutto come non venga dato il giusto risalto alla notizia. Forse perchè è vecchio? Non credo a 32 anni si possono giocare altre 2/3 stagioni al massimo. Rischio infortuni? Basta guardare le sue presenze nelle stagioni precedenti: solo in campionato Borja Valero ha giocato con la Fiorentina 5 stagioni con 37 presenze il primo anno e poi via discorrendo 32, 28, 37, 32, direi quindi tutto nella norma. Tutto questo però sembra non bastare…
Il Milan invece come dicevamo prosegue a gonfie vele la sua campagna acquisti ed il prossimo obiettivo è Lucas Biglia.
L’ argentino attualmente alla Lazio è un altro di quei giocatori a centrocampo utili come il pane: esperienza internazionale, ottimo regista, pericoloso sui calci piazzati e anche lui calcisticamente molto intelligente. I rossoneri lo trattano per una cifra intorno ai 15 milioni di euro nonostante anche il suo contratto sia in scadenza solo tra 1 anno.
Ecco che invece qui gli elogi per l’ operazione che il Milan prova a chiudere non mancano (giustamente), anzi, tutti pronti ad esaltare la dirigenza rossonera per la bravura dimostrata e per la capacità di andare a prendere giocatori di alto livello. Vado a leggere bene e scopro che Biglia ha 31 anni (quindi 1 solo in meno a Borja Valero) e le sue presenze in campionato con la maglia della Lazio sono state 26 il primo anno poi 27, 27 per finire con 29 nell ultima stagione (cioè inferiori al probabile prossimo giocatore nerazzurro).
Quali sono le reali differenze tra le 2 operazioni? Perchè una viene osannata e l’altra presa quasi con scetticismo? Perchè uno sarà sicuramente in grado di fare la differenza mentre l’ altro viene considerato un acquisto “minore”? Perchè non arrivano i complimenti alla dirigenza nerazzurra come giustamente stanno arrivando da più parti a quella rossonera? Io purtroppo la risposta a queste domande non la conosco ma qualcuno tanto caro all’ ambiente nerazzurro in tempi non sospetti parlò di prostituzione intellettuale…