Cartellino Rosso
È guerra aperta: tutti contro la Superlega!
Published
4 anni agoon
By
RedazioneÈ guerra aperta: tutti contro la Superlega!
Durissima la reazione della UEFA all’ufficializzazione della nuova Superlega Europa:
“L’UEFA e le Leghe insieme alle Federazioni hanno appreso che alcuni club inglesi, spagnoli e italiani potrebbero aver intenzione di annunciare la creazione di una cosiddetta superlega privata. Se ciò dovesse accadere, ci teniamo a ribadire che noi – UEFA, FA inglese, RFEF, FIGC, Premier League, LaLiga, Lega Serie A, ma anche FIFA e tutte le nostre federazioni affiliate – resteremo uniti nei nostri sforzi per fermare questo cinico progetto, un progetto che si fonda sull’interesse personale di pochi club in un momento in cui la società ha più che mai bisogno di solidarietà”.
Alla UEFA fa eco la FIFA, anche lei durissima:
“
Alla luce delle numerose richieste dei media e come già affermato più volte, la FIFA desidera chiarire che resta ferma in favore della solidarietà nel calcio e di un modello di ridistribuzione equa che può aiutare a sviluppare il calcio come sport, in particolare a livello globale, dallo sviluppo il calcio globale è la missione principale della FIFA.
A nostro avviso, e in conformità con i nostri statuti, qualsiasi competizione calcistica, nazionale, regionale o globale, dovrebbe sempre riflettere i principi fondamentali di solidarietà, inclusività, integrità ed equa ridistribuzione finanziaria. Inoltre, gli organi di governo del calcio dovrebbero impiegare tutti i mezzi legali, sportivi e diplomatici per garantire che ciò rimanga il caso. In questo contesto, la FIFA non può che esprimere la sua disapprovazione per un campionato separatista europeo chiuso al di fuori delle strutture calcistiche internazionali e non rispettoso dei principi sopra menzionati.
La FIFA è sempre sinonimo di unità nel calcio mondiale e invita tutte le parti coinvolte in accese discussioni a impegnarsi in un dialogo calmo, costruttivo ed equilibrato per il bene del gioco e nello spirito di solidarietà e correttezza. La FIFA, ovviamente, farà tutto il necessario per contribuire a una via da seguire armonizzata nell’interesse generale del calcio”.