Tutti contro Lukaku!

Tutti contro Lukaku! Specie Gary Neville e Paolo Di Canio, entrambi critici nei confronti del centravanti belga…

Nè Klopp nè Pep

A Gary Neville Lukaku non è mai andato a genio, il belga è quel genere di attaccante che gente come Klopp e Guardiola non comprerebbero mai:

Jurgen Klopp non prenderebbe Lukaku neanche fra un milione di anni. E probabilmente nemmeno Pep Guardiola gli sottoporrebbe un contratto da firmare perché non è quel tipo di calciatore che va a pressare nella metà campo avversaria. 

Troppo fragile

Dello stesso parere di Neville anche Paolo Di Canio, durissimo nei confronti di Lukaku, bocciato senza appello dopo soli sei mesi dal suo ritorno in Premier:

C’è la debolezza di un atleta che si arrende dopo appena sei mesi, forse perché era arrivato lì con un’arroganza eccessiva. Ha vinto uno Scudetto in Italia da co-protagonista, ma non è un Messi o un giocatore del genere. L’Inter avrebbe vinto ugualmente con Zapata al posto di Romelu. Poi è andato nella squadra campione d’Europa, in un campionato 10 volte più difficile della Serie A e lì ha sofferto. Al Chelsea sei uno dei tanti, tra l’altro dici cose del genere dopo aver avuto problemi fisici. La squadra senza di lui ha giocato meglio. Sembra un giocatore di carattere, ma in realtà è fragilissimo. Con queste parole si è fatto un autogol clamoroso. Credo che già da un po’ Tuchel non fosse soddisfatto e che il Chelsea si stesse mangiando le mani per la spesa fatta per un giocatore che, a conti fatti, non serviva nemmeno così tanto.

 

Romualdo De Cesaris