Diavolo in me
Cagliari-Milan 0-2, pagelle rossonere
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4 anni agoon
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RedazioneCAGLIARI-MILAN 0-2
Le pagelle di Carlo Tagliagambe
MILAN (4-2-3-1)
Donnarumma: quando esce su Simeone la porta diventa piccola piccola e il pallone gli sbatte addosso come attratto da una calamita. Nel finale salta come un grillo sul colpo di testa di Cerri. Voto 6,5
Calabria: un palo clamoroso nel primo tempo e una sciabolata alla Veron che taglia il campo e manda in porta Ibra. E poi tanta tanta grinta, su ogni pallone, figlia anche di una grande condizione mentale. Voto 7,5
Kjaer: primo tempo quasi perfetto, poi Pioli sceglie di preservarlo come la più preziosa delle reliquie in vista dell’Atalanta, visto che accusa un principio di lombosciatalgia che non promette nulla di buono. Voto 6,5
dal 46′ Kalulu: entra bene in partita, come spesso e volentieri gli accade, e non concede nullla a un cliente scomodo come Joao Pedro. Voto 6,5
Romagnoli: buona prova anche per il capitano, che mura praticamente tutti palloni che gli transitano vicino e viene punito oltremisura con un giallo francamente molto severo che gli farà saltare la sfida contro l’Atalanta. Voto 6,5
Dalot: non è Theo, ma si disimpegna bene sulla fascia, interpretando bene le due fasi. Voto 6,5
Tonali: grossi errori non ne fa, ma deve trovare la giusta serenità per provare qualche giocata meno scolastica. Prendere spunto, ad esempio, dalla metamorfosi di Calabria. Voto 6
dal 72′ Meïté: legna e corsa nel finale. Il suo contributo sarà prezioso nel lungo periodo. Voto 6
Kessie: altra partita dominante in mezzo al campo, dove mette le transenne e asfalta tutto e tutti. Voto 7
Castillejo: niente di eccezionale, ma tanta corsa e qualche buona giocata. Voto 6
Diaz: un grande avvio, con tanto di verticale che propizia il rigore su Ibra, poi però un calo fisiologico, forse dettato anche dall’acido lattico delle tante partite consecutive. Voto 6,5
dall’83’ Conti: la sua ultima in rossonero è vincente. Bene così. Voto 6
Hauge: altra prova in cui avrebbe lo spazio per cercare il fondo e, invece, si intimidisce. L’unico acuto è il pallone servito a Ibra pochi secondi prima del cambio. ‘Si può fare di più’ cantava Morandi… Voto 5
dal 66′ Saelemaekers: due gialli in cinque minuti quando il Milan avrebbe più bisogno di lui. Non ci siamo proprio. Voto 4,5
Ibrahimovic: prima si conquista il rigore che apre la partita, poi la chiude con un colpo chirurgico dei suoi. Quinta doppietta stagionale, 12esimo gol in 8 presenze. Ma, esattamente, di cosa stiamo parlando? Voto 8
All. Pioli: non va a Cagliari per dominare, ci va per vincere. E, tenendo conto delle assenze e del calendario pronto ad infittirsi è sicuramente la scelta più giusta. Voto 7