Diavolo in me
Milan-Juventus 1-3, le pagelle rossonere
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4 anni agoon
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RedazioneMILAN-JUVENTUS 1-3
Le pagelle di Carlo Tagliagambe
MILAN (4-2-3-1)
Donnarumma: grosse parate non ne fa, e sui gol è francamente incolpevole. Voto 6
Dalot: dalle sue parti si balla poco e persino il connazionale Cristiano Ronaldo fatica a puntarlo e liberare il tiro. Voto 6
dall’81’ Conti: sgambata finale. S.V.
Kjaer: lotta come un leone nonostante non sia in perfette condizioni e si arrende solo nel finale per precauzione. Voto 6
dall’81’ Kalulu: pochi minuti a sua disposizione. S.V.
Romagnoli: si fa scherzare da Dybala in occasione del primo gol, poco reattivo anche sul terzo. Voto 5
Theo Hernandez: Chiesa lo infila in entrambi i gol e lui non riesce a fare altrettanto nell’area di rigore avversaria. Serata maledetta, può capitare anche a uno come lui. Voto 5
Calabria: inizio difficile in un ruolo inedito, poi prende le misure e trova (di mercoledì) il gol della domenica. Voto 6,5
dall’81’ D. Maldini: S.V.
Kessie: lotta come un leone e non molla neanche un pallone. Voto 6
Castillejo: mai realmente in partita, fatica ad accendere la scintilla. Voto 5
dall’87’ Colombo: troppo poco per giudicarlo. S.V.
Çalhanoglu: l’anima del Milan, copre il campo per tutti i 90′ e imposta col goniometro tutte le azioni offensive del Milan. Voto 7
Hauge: si sacrifica parecchio nel pressing e nel raddoppio e finisce per eclissare la sua qualità. Qualche giocata in più avrebbe potuto provarla. Voto 5,5
dal 67′ Brahim Diaz: entra bene in partita e chiede anche un rigore nel finale. Voto 6
Rafael Leao: sacrificio tanto, ma manca un riferimento davanti. Gioca comunque una buona partita. Voto 6
All. Pioli: che cosa gli si può chiedere di più? 27 partite senza sconfitte sono il suo biglietto da visita, ora dovrà essere bravo a gestire un momento davvero complicato a livello numerico. Tradotto: dovrà fare ancora le nozze con i fichi secchi, ma ha già dimostrato di sapercela fae. Eccome! Voto 6