Diavolo in me
Milan-Salernitana 2-0: le pagelle rossonere
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3 anni agoon
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RedazioneMILAN-SALERNITANA 2-0
Le pagelle di Carlo Tagliagambe
MILAN (4-2-3-1):
Maignan: pomeriggio di riscaldamento in attesa del partitone contro i Reds. L’unico brivido (se così si può chiamare) nel finale. Voto 6
Florenzi: segnali incoraggianti per il terzino romano, che ritrova i 90 minuti e si fa vedere nella trequarti avversaria con un paio di buone combinazioni con i compagni e un tiro niente male. Voto 6,5
Tomori: rischi zero, certamente per demeriti degli avversari, ma anche per meriti suoi. Voto 6,5
Romagnoli: idem come sopra, sperando sia una buona iniezione di fiducia in vista della Champions. Voto 6,5
Theo Hernandez: si limita al compitino senza strafare, rischia un paio di giocate non perfette ma è fortunato. Voto 6
dal 60′ Ballo-Toure’: avrebbe l’occasione per spingere nel finale, ma preferisce non strafare. Voto 6
Kessie: chirurgico nel girare in rete di sinistro il pallone di Leao ad inizio gara. Voto 7
dal 77′ Tonali: sgambata finale anche per Sandrino. S.V.
Bakayoko: troppo irruento, riesce a beccarsi il solito giallo evitabilissimo anche in una partita chiusa dopo pochi minuti. Voto 5,5
dal 46′ Bennacer: nel secondo tempo si limita a gestire il pallone e a rimettere benzina nelle gambe dopo qualche allenamento saltato. Voto 6
Saelemaekers: splendido il sinistro sul secondo palo che vale il raddoppio, ma ancor più bella la dedica a Kjaer che vale la standing ovation di tutto San Siro. Voto 7
Brahim Diaz: sta ritrovando gamba e tempismo per gli assist, come dimostra la verticale per il gol di Saelemaekers che vale il 2-0. Poi si mangia qualche gol di troppo nella ripresa. Voto 6,5
Rafael Leao: alla prima sgasata sulla fascia serve l’assist a Kessie, poi è devastante nell’uno contro uno, ma un po’ arruffone sotto porta. Voto 6,5
dal 46′ Messias: ci prova di sinistro, ma Belec dice no. E’ forse il rossonero più in palla: giusto puntare su di lui contro il Liverpool. Voto 6,5
Pellegri: non dura neanche un quarto d’ora, poi deve alzare bandiera bianca per l’ennesimo infortunio. Sarebbe meglio avere una terza punta integra, viste le carte d’identità di Ibra e Giroud… S.V.
dal 15′ Krunic: gli mancava solo il falso centravanti tra gli innumerevoli ruoli in cui è stato schierato da quando gioca nel Milan. Detto, fatto. E non gioca nemmeno male: certo la qualità è quella che è, ma si dimostra ancora una volta prezioso. E, soprattutto, silenzioso. Voto 6,5
All. Pioli: un buon Milan che segna subito e poi tira i remi in barca in vista della faticaccia di martedì. E, visti i tanti infortuni e il calendario mostruoso, tutto sommato va bene così. Solo si poteva (anzi, si doveva) segnare qualche gol in più: ma la colpa, più che dell’allenatore, in questo caso è tutta dei calciatori. Voto 6,5