Diavolo in me
Milan-Udinese 1-1, le pagelle rossonere
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4 anni agoon
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RedazioneMILAN-UDINESE 1-1
Le pagelle di Carlo Tagliagambe
Milan (4-2-3-1)
Donnarumma: va molle sul colpo di testa di Becao e prende un gol francamente un po’ grottesco. Voto 4,5
Kalulu: diligente in fase difensiva, dove è sempre al posto giusto, il suo apporto manca invece dalla cintola in su. Voto 6
dal 63′ Calabria: qualcosa in più in fase di spinta. Voto 6
Kjaer: dalle sue parti non si passa, prestazione di livello. Voto 6,5
Romagnoli: se doveva essere la gara del riscatto, si fa apprezzare salvando un colpo di testa sulla linea di Becao, uno che col Milan sembra avere un conto in sospeso. Peccato solo per quel pasticcio sul gol de vantaggio friulano. Voto 5,5
Theo Hernandez: nervoso nel primo tempo, quando rischia tantissimo con un’entrataccia che gli vale il giallo, nella ripresa per poco non combina la frittata con un retropassaggio azzardato a Donnarumma, su cui ci mette una pezza il capitano. Completa l’opera partecipando al disastro sul gol di Becao, che sfugge anche dalla sua marcatura. Voto 4,5
Kessie: ormai è così abituato a calciare rigori che potrebbe farlo anche ad occhi chiusi. Per il resto prestazione di sostanza. Voto 6,5
Tonali: altre volte era un sei tirato, questa volta è un sei convinto perchè gioca semplice e recupera in maniera pulita diversi palloni. Servirebbe qualche scintilla nella fase offensiva, ma quella è un’altra storia. Esce a fine primo tempo per un problema fisico. Voto 6
dal 46′ Meite: si presenta con un buon tiro da fuori che toglie un po’ di polvere dai guantoni di Musso, poi partecipa come può all’assedio. Voto 6
Castillejo: una buona serpentina, conclusa con la solita scamorza già vista Poi fatica persino a reggersi in piedi, continuando a scivolare sul prato di San Siro. Terzo anno di fila al Milan, viene da chiedersi il perchè. Voto 4,5
dal 75′ Saelemaekers: il suo ingresso dà la scossa nel finale. Fosse entrato un po’ prima… Voto 6,5
Brahim Diaz: suo il primo tiro del match, dopo pochi minuti, poi più nulla. Ma il nulla cosmico. Voto 5
Rebic: il brutto scontro con Becao condiziona anche un duro come Ante, che da quel momento va nel pallone e si rivede solo sul cross da cui nasce il rigore nel recupero. Troppo poco. Voto 5
Leao: molle come un fico in mezzo all’area, non solo è sempre dietro il diretto marcatore ma, in più di un’occasione, disturba i suoi stessi compagni pronti a calciare a rete. Una sciagura. Voto 3,5
All. Pioli: cambi troppo tardivi e un’occasione di fare punti importanti gettata alle ortiche. Il suo Milan è in palese difficoltà, inutile nasconderlo dietro un dito. Voto 5