ESCLUSIVA – Inter, Scanziani: “Ai nerazzurri manca qualità, Vucinic poteva essere un valido aiuto”

Contattato in esclusiva da “Calcissimo.com“, l’ex centrocampista dell’Inter, Alessandro Scanziani, ha espresso il suo personale punto di vista sull’attuale situazione della squadra nerazzurra.

Mister, qual è il vero problema di quest’Inter?

“Io non credo che ci sia un solo problema, ma quello principale è senz’altro la mancanza di qualità dal punto di vista tecnico. Non c’è attualmente nella rosa nerazzurra un difensore in grado di guidare i compagni con personalità e autorevolezza ed anche in mezzo al campo manca un uomo che sappia prendere per mano la squadra, perchè Cambiasso è più un operaio che un ingegnere. In avanti all’Inter è andata bene finchè ha retto Palacio, che non poteva continuare a tirare la carretta da solo per l’intera stagione. L’argentino avrebbe bisogno d’aiuto, ma Mazzarri non dispone al momento di punte che possano farlo rifiatare, perchè Milito non è ancora quello che tutti conosciamo ed anche se lo spero, ho qualche dubbio, vista l’età, che possa ritornare ad esserlo“.

Mazzarri, secondo lei, ha delle responsabilità? E se sì, quali?

“Nel bene e nel male gli allenatori hanno sempre delle responsabilità. Io stravedo per Walter perchè dovunque è andato ha sempre fatto benissimo. Il suo problema, come quello della maggior parte degli allenatori in Italia, è stato accettare una rosa non competitiva in un club che invece, per storia e per blasone, deve sempre esserlo. Detto questo, chi rinuncerebbe alla chance di guidare squadre come Inter, Milan e Juve?“

Capitolo Thohir: lei pensa che il neo presidente stia facendo abbastanza o dovrebbe fare di più?

“Se guardiamo agli investitori arabi o russi, vedi PSG e Monaco, che hanno speso ingenti capitali sul mercato, è chiaro che l’impatto di Thohir sul nostro calcio e sull’Inter non sia stato epocale. Detto questo, il fatto di aver già ripianato i debiti che ha trovato è un qualcosa di molto importante. Deve procedere necessariamente coi piedi di piombo al fine di valutare nel modo migliore il materiale umano che ha a disposizione, sia a livello dirigenziale che di squadra. E’ chiaro però che i tifosi dell’Inter vorrebbero che investisse per costruire una rosa da subito competitiva“.

Un acquisto che secondo lei potrebbe fare al caso di quest’Inter?

“E’ difficile fare dei nomi per gennaio, perchè i calciatori bravi difficilmente si muovono in questa finestra di mercato. Io direi che a quest’Inter occorrerebbe un centrocampista di qualità e una punta in attesa che Milito e Icardi ritornino ad essere entrambi più competitivi, ma, ripeto, in questo momento della stagione non è semplice trovare i giocatori giusti“.

Il prossimo turno di campionato vedrà l’Inter impegnata allo Juventus Stadium: pensa che i nerazzurri possano far bene contro i primi della classe?

“Possono far bene perchè la Juve è una squadra che ti stimola a tirar fuori il meglio di te. Prepareranno la partita con attenzione e concentrazione massime durante la settimana, si alleneranno intensamente per arrivare pronti e carichi all’appuntamento. Detto questo, quella bianconera è la squadra più forte del nostro campionato e perciò sarà dura per l’Inter. Poi il calcio è bello perchè sfugge ad ogni pronostico e quindi potrebbe benissimo accadere che i nerazzurri riescano a mettere gli umini di Conte in difficoltà, anche se, ripeto, non sarà per niente semplice“

A proposito di Juve-Inter, non posso non chiederle un parere sulla questione Vucinic-Guarin…

“Bisognerebbe far parte della società per poter esprimere un giudizio. Io penso che un club debba sentirsi libero di cedere i propri calciatori al miglior offerente, senza che i tifosi si mettano di mezzo. Vucinic avrebbe fatto al caso dell’Inter e avrebbe rappresentato un valido aiuto per Walter Mazzarri in questo delicato momento della stagione, mentre Guarin non credo ormai possa più essere utile alla causa nerazzurra dopo quel che è successo“.