Fino alla fine
Allegri è un genio: ha trasformato Dybala in Gattuso e inventato De Sciglio centrale! Chi ci avrebbe anche solo pensato? Nessuno, solo lui…
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6 anni agoon
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Redazione“Non è successo niente, non si poteva mica pensare di vincerle tutte!”, Allegri dixit al termine di Atalanta-Juventus. E no, caro Max, qualcosa invece è successo… È successo che hai preso tre pere, non hai fatto un tiro in porta in 90′ e hai salutato la Coppa Italia, e il Triplete, anche quest’anno, lo fai l’anno prossimo! Al di là della forza e dei meriti dell’Atalanta, che ha messo sotto gli allegriani dal primo all’ultimo minuto e legittimato vittoria e qualificazione col bel gioco (sconosciuto alle latitudini di Torino), è stata la Juventus a mancare, mancare nel senso che non sembrava neppure essere scesa in campo! Problema di testa, di gambe, rigide e imballate, di supponenza, di infermeria affollata, di scelte cervellotiche e discutibili, sia da parte della società che dell’allenatore. Geniale quella di lasciar partire Benatia sostituendolo con Caceres, un ex calciatore ormai da almeno tre stagioni, specie dopo l’infortunio di Bonucci, out per un mese o giù di lì… La mossa, già rischiosa così, si è trasformata in autentico suicidio nell’istante in cui Chiellini ha alzato il braccio per chiedere il cambio, aggiungendosi pure lui all’elenco degli sciancati! E che dire dell’idea meravigliosa (Cesare Ragazzi docet), di rinnovare il contratto per altre due stagioni (6 milioni netti d’ingaggio, mica 2 noccioline e un Chupa Chups!) a un elefante agonizzante che aspetta soltanto di tirare le cuoia (ogni riferimento a Khedira è puramente casuale, si fa per dire). Il posto per tirare le cuoia è quello giusto, del resto, perché la nostra Serie A è diventata ormai da anni un cimitero per elefanti! Quanto poi alle scelte di Allegri (scelte davvero poco felici, perdonate il sarcasmo), risulta assai complicato indicare quella più assurda, ma ci proveremo ugualmente:
1. De Sciglio al centro della difesa è un’aberrazione, un esperimento contro natura, una bestemmia calcistica, equivale a scavarsi la fossa con le proprie mani! Non serve il patentino da allenatore per capirlo e, visto che ce l’hai, ti andrebbe ritirato all’istante!
2. Dybala è un attaccante da oltre venti gol a campionato, uno di quelli che la butta dentro, ma una vocina nella tua testa, una vocina che senti soltanto tu, ti suggerisce allontanarlo dalla porta avversaria e di avvicinarlo alla tua, trasformandolo in una sorta di nuovo Gattuso, che guida la classifica dei recuperatori di palloni anziché quella dei cannonieri! È come mettere Carlo Cracco a fare il kebabaro! Ce lo vedete uno chef stellato a servire kebab?
Quale di queste tue bestialità, secondo voi, è la più bestiale? Non so, francamente, non riesco a decidere…
Quello che invece appare chiaro, limpido come il cielo estivo, è che l’allenatore della Juventus Football Club, chiunque egli sia, non può permettersi di giustificare una sconfitta per 3-0 con conseguente eliminazione dalla coppa nazionale, accampando la scusa, patetica e inaccettabile, che “non si poteva pensare di vincerle tutte”, dal momento che alla Juventus “vincere non è importante, ma è l’unica cosa che conta”! Ancor più patetico e inaccettabile è stato, da parte di Allegri, “fare i complimenti ai ragazzi”, assolvendoli davanti alle telecamere dopo una prestazione oscena, ai limiti dell’indecoroso! Devi prenderli a calci nel sedere, i ragazzi, dopo una figuraccia del genere, non fargli i complimenti! E se non lo fai, la dirigenza, Presidente in primis, dovrebbe prendere a calci te! Inutile nascondersi, il Triplete era un obiettivo e da obiettivo si è trasformato in un sogno sfumato, per l’ennesima volta in questi anni! Dal Triplete al Tri-Pere il passo è stato breve, troppo breve!