Giovani Speranze
Pietropoli: dalle Aquile alle Pantere
Alla scoperta dei campioni di domani col nostro Alessandro Crivelli!
Oggi parliamo di Giorgio Pietropoli, classe 2008, ragazzo nato a Sesto San Giovanni è approcciato nel rettangolo verde giovanissimo, pensate che a 4 anni correva già intorno alla sfera.
Inizia il suo percorso nel Muggiò calcio dove ci rimane per due annate. Vedendo la voglia e le abilità calcistiche nonostante l’età l’anno
successivo approda alla Folgore Caratese, società del patron Criscitiello, dove inizia l’avventura nella categoria dei Primi Calci.
Durante l’avventura caratese, Giorgio, seguito dagli osservatori del Novara calcio, società che in quell’anno militava nella serie cadetta
italiana, riuscì a meritarsi un provino direttamente al “Novarello” dove si presento e gesti un ottima prova.
L’anno successivo approda nella società monzese del San Fruttuoso, passando poi per Centro Schiaffino e Seregno Calcio arriva la
chiamata da parte delle PANTERE del Renate. Attualmente milita ancora a Renate ed ormai sono 6 stagioni che Giorgio presta le sue doti calcistiche alla società brianzola.
Pietropoli è un attaccante, con caratteristiche principali forza fisica e protezione della palla, quando è in azione sembra abbia il pallone incollato ai piedi.
Giocatore ambi destro dotato di un, senza dubbio, innato senso del goal. Ha partecipato inoltre a diversi tornei Nazionali ed
Internazionali, dove si è distinto molto bene, volevo ricordare che durante un memorial “Giacinto Facchetti” ha ricevuto il premio come Miglior Giocatore.
Il suo giocatore preferito è Cristiano Ronaldo, idolo indiscusso di parecchi ragazzi e non solo. L’anno scorso è arrivata anche la chiamata nella Rappresentativa Lega Pro ricevuta da
Giorgio con emozione e con una gran voglia di dimostrare sempre di più il suo valore. Da un anno a questa parte molte società tra le big
stanno osservando Giorgio e tenendo conto del suo valore calcistico. Auguro a Giorgio buona fortuna e che possa esprimere sempre al meglio le sue doti calcistiche. Largo ai Giovani.
