Bologna, Pioli: “Per noi Diamanti è come Kobe Bryant”

Dopo l’ottima prestazione del Bologna contro l’Inter, Stefano Pioli può guardare con più serenità al derby di sabato contro il Parma al Tardini. Il tecnico felsineo ha rilasciato un’intervista esclusiva alla “Gazzetta dello Sport”. Ecco alcuni estratti delle sue dichiarazioni:

Terzo anno a Bologna. “Sono contento di essere ancora qui. Era quello che volevo per consolidare una simbiosi tecnica e umana con i giocatori, il presidente e l’ambiente. Non c’è fatica ma c’è la consapevolezza che quest’anno per salvarsi sarà più difficile”.

Contratto. “Il presidente Guaraldi ha investito forte sul mio lavoro perché lo ha potuto valutare in questi due anni. Penso e spero di averlo ripagato. Del futuro è prematuro parlare”.

Diamanti come Kobe. “Diamanti è il leader che deve fare anche l’operaio. Per me che sono grande tifoso del basket americano, Alino è il Kobe Bryant del Bologna. Certo, non guadagna quanto l’asso dei Los Angeles Lakers”.

Trittico amarcord. “Non ci avevo pensato, è una combinazione suggestiva. Ma dobbiamo guardare oltre questo trittico. Il nostro campionato è una maratona molto lunga e difficile”.

Rivincita Parma. “Il Parma mi ha dato tantissimo quando ero un giovane calciatore. Al netto dell’esonero di sette anni fa, il bilancio è comunque positivo. Non inseguo nessuna rivincita, ma dopodomani al Tardini voglio fare risultato”.