Crisi United, Ferdinand confessa: “Non esco di casa per la vergogna”

Rio Ferdinand getta la maschera e confessa tutta la sua delusione per il nuovo corso del Manchester United di David Moyes, erede designato, nonchè pupillo, di Sir Alex Ferguson. Il difensore inglese, che a fine anno potrebbe lasciare i Red Devils, ha parlato così della situazione non proprio idilliaca che si sta vivendo in questi mesi all’Old Trafford: “E’ imbarazzante. Diventa un insulto personale, non voglio uscire dopo la partita e neanche guardare la tv. Io non voglio portare i miei figli a scuola e pensare di vedere la gente che mi guarda storto, perche’ abbiamo perso una partita. Non voglio andare a fare benzina o andare nei negozi, non si puo’ vivere cosi’ – le sue parole al ‘BT Sport’ – Vorrei vivere liberamente e stare tranquillo. Non voglio vedere altri sollevare trofei quando di solito siamo noi a farlo. Perche’ e’ questo e’ quello che vogliamo. Questo e’ quello per cui ci alleniamo e lavoriamo. Non e’ una questione di diritto divino, non fraintendetemi, dobbiamo guadagnarcelo e in questa stagione semplicemente non lo abbiamo fatto”.