Coppa Italia, Milan-Lazio 0-1: rossoneri eliminati in 11 contro 10. Ma Inzaghi e confermato

MILAN-LAZIO 0-1

[38′ Biglia (L, Rig.)]



Doveva essere l’ultimo appello per il Milan di Inzaghi e, invece, l’eliminazione subita dal Milan in Coppa Italia per mano della Lazio ha finito -paradossalmente- per rinsaldare la posizione del tecnico piacentino. Il tutto a dispetto di una gara che ha visto i rossoneri perdere ancora, con l’aggravante di aver giocato tutto il secondo tempo in superiorità numerica per l’espulsione di Cana. 



Ma nemmeno l’uomo in più è servito al Milan per avere ragione di una Lazio più squadra, compatta in tutti i reparti e reattiva nel difendersi e ripartire sfruttando le voragini difensive lasciate dai rossoneri che -nel secondo tempo- hanno cercato l’assalto  alla porta biancoceleste senza però andare oltre le due reti annullate a Pazzini (controllo viziato da un fallo di mano) e Cerci (in leggera posizione di fuorigioco).



Tutto inutile perchè -alla fine- alla Lazio è bastato il rigore trasformato da Biglia (e concesso per doppio fallo di mano di Menez) per avere la meglio sulla falcidiata formazione rossonera. E pensare che i capitolino giocavano privi di diversi titolari e hanno dovuto fronteggiare l’inferiorità numerica per gran parte del match. Cogliendo tra l’altro anche un palo nel finale con una bella iniziativa di Keita Balde. 



Insomma, siamo qui a commentare il solito arrendevole Milan di questo inizio di 2015, che non è riuscito a dare tutto nemmeno in quella che doveva essere l’ultima spiaggia del suo allenatore. Che, invece, a fine partita è stato confermato dalla dirigenza di via Aldo Rossi: secondo quanto riporta Milan Channel, il presidente Berlusconi avrebbe dato mandato ad Adriano Galliani di continuare con Inzaghi che -salvo clamorosi passi falsi- dovrebbe arrivare fino al termine della stagione. L’ultima di una lunga serie di continui fallimenti a tinte rossonere.