Inzaghi non molla, ma il Milan sembra avere altri progetti per giugno…

Da ‘pupillo presidenziale’ ad ex allenatore, nel giro di pochi mesi. Una storia già vista negli ultimi anni dalle parti di Milanello (chiedere a Leonardo e Seedorf per conferma) e che potrebbe essere destinata a ripetersi a fine stagione quando, a fare le spese dell’insoddisfazione del presidente Berlusconi, potrebbe essere quel Pippo Inzaghi passato nel giro di poche settimane da ‘uomo in più’ a ‘tecnico ancora immaturo’.



Ed è proprio l’immaturità che potrebbe costare la panchina all’allenatore piacentino, già tagliato fuori dai giochi di campionato e coppa Italia ai primi di febbraio. Inzaghi paga -in termini di fiducia societaria- il gennaio nero che ha attanagliato i rossoneri, che in un mese hanno conquistato soltanto un punto in quattro partite, rendendo necessario un radicale intervento in sede di calciomercato.



Ma il rinnovamento del Milan potrebbe non limitarsi al parco giocatori: per giugno -secondo quanto riferisce Sky Sport- la dirigenza di via Aldo Rossi avrebbe già svolto un sondaggio con il ct Antonio Conte che, causa dissidi con la federazione e la Lega Calcio, potrebbe anche decidere di rassegnare le dimissioni e rinunciare all’incarico.



A confermare poi un possibile divorzio a fine stagione tra il Milan e Pippo Inzaghi ci ha poi pensato Adriano Galliani che, nella conferenza stampa di presentazione dei nuovi acquisti rossoneri, si è lasciato sfuggire un inequivocabile: “Nessuno di noi ha mai detto che Inzaghi andrà via a fine stagione, né che resterà…“



Parole apparentemente superflue, visto che il tecnico è vincolato al Milan da un contratto fino al 2016, ma evidentemente significative per illustrare la situazione di Superpippo, legato più che mai ai risultati e che potrebbe salvare la sua panchina solo grazie ad una rimonta clamorosa in campionato  e alla conseguente conquista di un piazzamento in Europa League.



Ipotesi al momento difficile, ma non impossibile. Esattamente come le possibilità che potrebbero portare -questa volta per davvero- Antonio Conte sulla panchina rossonera…