Inzaghi ora chiede il vero nove: è testa a testa Destro-Osvaldo!

Un vero nove per Pippo. La missione, cominciata ufficialmente con la cessione di Fernando Torres all’Atletico Madrid, sembra essere entrata ufficialmente nel vivo nelle ultime ore, quando la dirigenza rossonera ha accelerato le trattative per portare un nuovo centravanti alla corte del tecnico piacentino.



Non è un mistero che il nome più gettonato dalle parti di Milanello sia quello di Mattia Destro, pupillo del presidente Berlusconi e nome gradito anche a Filippo Inzaghi, che sarebbe felice di avere a disposizione uno dei centravanti nel giro della nazionale azzurra.



Ecco perchè nel pomeriggio si è svolto un vero e proprio summit di mercato a Milanello alla presenza di presidente, amministratore delegato e allenatore, tutti concordi nel voler puntare sul numero 22 giallorosso: l’obiettivo però, è di quelli ambiziosi e-in quanto tale- potrebbe essere di difficile realizzazione.



Il Milan ha offerto alla Roma prima uno scambio con Gianpaolo Pazzini, ipotesi rifiutata dalla dirigenza capitolina, per poi dirottare la trattativa verso un prestito con obbligo di riscatto fissato a 15 milioni di euro. Proposta che ha colto nel segno, se è vero che il ds giallorosso Walter Sabatini non ha escluso una possibile trattativa, che potrebbe aprirsi nelle prossime ore, vista la volontà del giocatore di lasciare la capitale e sposare il progetto rossonero.



L’alternativa ‘low-cost‘ all’attaccante piceno risponde al nome di Pablo Daniel Osvaldo: l’oriundo, attualmente in forza all’Inter, è in rotta con Roberto Mancini e parte dello spogliatoio nerazzurro ed è già pronto a fare le valigie e accasarsi altrove per la seconda parte della stagione. 



Anche oggi Osvaldo, sospeso a tempo indeterminato per decisione del Mancio, si è allenato a parte, segno che la frattura con la squadra nerazzurra sembra ormai insanabile. Tante sono le squadre interessate al giocatore italo-argentino, dal Cagliari alla Fiorentina, passando per il sorprendente (e ambizioso) Bologna, pronto a fare carte false pur di riportare il bomber sotto le due Torri. 



E poi c’è anche il Milan, pronto ad approfittare dell’ennesimo ‘mal di pancia’ di Simba per portarlo sull’altra sponda del Naviglio. Ma tutto, come detto, dipende dall’esito dell‘operazione Destro…