L’unico punto fermo (che andrà via a fine stagione)…

Averne di gente come lui. Piaccia o non piaccia, Nigel De Jong è ormai uno dei punti fermi del Milan di Pippo Inzaghi. Addirittura l’unico, secondo molti tra tifosi e addetti ai lavori. Ed è paradossale che proprio lui, uno dei pochissimi protagonisti in positivo dell’ennesima stagione deludente dei rossoneri, sia -di fatto- l’unico giocatore già sicuro di fare le valigie a fine stagione. Per di più a parametro zero, senza che la società possa ricavare nemmeno un euro dalla sua (dolorosa) cessione.



Il perchè è presto detto: De Jong (il cui contratto con i rossoneri scadrà il prossimo 30 giugno) percepisce attualmente uno stipendio da 3,5 milioni di euro l’anno, emolumento che il colosso olandese sarebbe anche disposto a rivedere parzialmente, ma senza scendere sotto il tetto dei 3 milioni. Distante, anzi molto distante, l’offerta di Adriano Galliani, che mette sul tavolo un biennale da 2 milioni di euro a stagione.



Logico che, su queste basi, l’accordo sia improbabile. Per non dire impossibile,visto anche il discreto interesse che l’olandese suscita oltremanica, ma anche dalle parti di Torino (sponda Juve, ça va sans dire...)



Eppure, nonostante una situazione di enorme incertezza circa il proprio futuro, il numero 34 rossonero non ha mai fatto mancare il suo grande apporto sul campo. Da sempre simbolo di carisma e personalità, De Jong è stato chiamato -quest’anno- ad interpretare il non facile ruolo di playmaker del centrocampo rossonero, venendo spesso preferito in quella posizione a compagni magari tecnicamente più dotati, ma meno efficaci da un punto di vista del posizionamento e della grinta in campo. 



Insomma, se c’è un giocatore rossonero che -nonostante tutto-meriterebbe una riconferma, è proprio De Jong che -in più occasioni- ha dimostrato tutto il suo amore per i colori rossoneri. E già solo questo sarebbe un ottimo motivo per garantirgli la riconferma…