Milan, siamo alla resa dei conti: Berlusconi atteso oggi a Milanello

Tutti sotto accusa, nessuno escluso. Da Pippo Inzaghi ad Adriano Galliani, pasando anche per i giocatori. Oggi a Milanello andrà in scena il Berlusconi-day, con il presidente atteso al centro sportivo rossonero per la ventesima visita stagionale. Niente ‘hip hip hurrà’, questa volta, ma un duro confonto con tutte le componenti societarie per tirare le somme e distribuire responsabilità per questo inizio di 2015 decisamente da dimenticare.



Quindi il presidente cercherà di ricompattare l’ambiente in vista della doppia -delicatissima- sfida contro la Lazio valida per campionato e coppa Italia, che ormai rappresenta il vero obiettivo stagionale dei rossoneri, nonchè la speranza più concreta di centrare un posto in Europa per la prossima stagione.



Sarà quindi un incontro dalla duplice valenza: se da un lato Berlusconi caricherà di responsabilità tecnico, giocatori e amministratore delegato, dall’altro avrà anche il compito di dare una scossa all’ambiente in vista del proseguio della stagione. Obiettivo non semplice, visto anche l’esiguità del budget che il numero uno rossonero avrebbe messo a disposizione di Adriano Galliani per operare sul mercato.



Senza fondi a disposizione, l’ad rossonero dovrà ancora una volta fare di necessità virtù cercando di acquistare giocatori validi tecnicamente e ‘futuribili‘, sulla scia delle recenti operazioni che hanno portato a Milanello Alessio Cerci e Suso nel giro di poche settimane. Insomma, sarà il solito mercato ‘budget zero’, affidato più alle capacità gestionali di Adriano Galliani che non alle reali possibilità economiche del club di via Aldo Rossi.



Club che, mercato a parte, si riserverà anche il diritto di giudicare -da qui a fine stagione- l’operato di alcuni giocatori tenuti strettamente ‘sotto osservazione‘: gli El Shaarawy, i De Sciglio e tanti altri sono ormai all’ultima chiamata, e un fallimento nella seconda parte di stagione potrebbe segnarne l’allontanamento dai colori rossoneri. Siamo alla resa dei conti. Questa volta per davvero…