CHAMPIONS LEAGUE – Juventus-Borussia 2-1: Un grande Morata ispira i bianconeri. Ma la qualificazione si deciderà a Dortmund

La Juventus vince, ma non vede ancora i quarti di finale di Champions League a portata di mano. Allo Stadium infatti il Borussia Dortmund perde 2-1, un risultato che gli consentirebbe anche un 1-0 casalingo per passare il turno. I bianconeri applaudono comunque il miglior Morata di sempre (un gol e un assist per Tevez), ma si mordono le mani per un erroraccio di Chiellini (l’unico di una partita per il resto buona, ma gravissimo), che aveva permesso a Reus di trovare il momentaneo 1-1.

Il primo squillo della partita è opera di Immobile, che torna a Torino con il desiderio di ben figurare, ma il suo tiro sorvola la traversa. Cresce poi la Juventus, ispirata soprattutto da un ottimo Morata. E’ proprio lui a tentare la sorte al 13′, con un tiro forte ma non irresistibile da posizione defilata sulla sinistra, Weidenfeller combina un pezzo pasticcio e Tevez non ha problemi a segnare la rete che fa impazzire lo Stadium.

Solo al 19′, però, Chiellini inciampa sul pallone a pochi metri dall’area, ne approfitta Reus che non ha problemi a trafiggere Buffon. Torino inizia a temere il peggio, ma la Juventus ci crede. Soprattutto Morata, che continua a duettare ottimamente con Tevez, a gettarsi su ogni pallone e anche a sfiorare il gol, come avviene al 22′ con un colpo di testa che però finisce sul fondo.

Il centrocampo bianconero fatica, così è Bonucci a provarci di testa (palla alta). E, dopo pochi minuti, Allegri deve anche rinunciare a Pirlo, che si ferma sulla corsa per un problema al polpaccio. Quando sembra inevitabile andare al riposo sull’1-1, però, Tevez trova Pogba a sinistra e il francese crossa al centro dove Morata può segnare a porta vuota la rete del nuovo vantaggio bianconero.

Nella ripresa la Juventus in diverse occasioni potrebbe trovare il fondamentale terzo gol: nei primi minuti Marchisio impegna un Weidenfeller ancora incerto che per poco non regala palla a Bonucci, poi Tevez prima tira alto sopra la traversa, poi sfiora il palo con un velenoso diagonale. Gli ospiti, spenti rispetto al primo tempo, ci provano ancora con Immobile.

Ancora Tevez e Chiellini strozzano in gola allo Stadium l’urlo del 3-1, Chiellini e Bonucci giganteggiano dietro evitando ai gialloneri di fare male. Quindi un monumentale Morata trova Pereyra che tenta il diagonale, ma manda oltre il palo. Termina quindi 2-1, la Juve sorride ma è presto per esultare: la partita di ritorno sarà una bolgia.

JUVENTUS-BORUSSIA DORTMUND 2-1



[13′ Tevez, 18′ Reus, 42′ Morata]

Il tabellino:

Juventus (4-3-1-2): Buffon, Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra, Marchisio, Pirlo (dal 37′ Pereyra), Pogba, Vidal (dall’86’ Padoin), Tevez (dall’89’ Coman), Morata.

A disposizione: Storari, Caceres, Ogbonna, Llorente.

Allenatore: Massimiliano Allegri.

Borussia Dortmund (4-2-3-1): Weidenfeller; Piszczek (dal 32′ Ginter), Papastathopoulos (dal 46′ Kirch), Hummels, Schmelzer; Gündogan, Sahin; Mkhitaryan, Reus, Aubameyang; Immobile (dal 75′ Blaszczykowski).

A disposizione: Langerak, Kagawa, Kehl, Ramos

Allenatore: Jurgen Klopp.





Arbitro: Antonio Mateu Lahoz.