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Napoli-Juventus 2-1, pagelle azzurre: Insigne, una notte da leader! E che bravo Demme!
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5 anni agoon
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RedazioneNAPOLI-JUVENTUS 2-1
Le pagelle di Luca Coscia
Napoli (4-3-3)
Meret 6: al rientro dopo tre gare, passa una domenica tutto sommato tranquilla. Sempre presente e concentrato, può poco sul gol di Ronaldo.
Hysaj 7: regala forse la sua gara migliore da quando è a Napoli dinnanzi al suo mentore Sarri. Dalle sue parti spesso si affaccia Ronaldo ma lui non fa una piega, anzi, lo tiene a bada in maniera sontuosa.
Manolas 7: unico difensore centrale di ruolo, fa dei recuperi e della sua forza fisica la sua arma migliore, annichilendo Higuain e chiunque provi ad affrontarlo.
Di Lorenzo 6.5: ancora una volta centrale adattato, capisci che ha fatto una grande gara da una cosa: non lo senti mai. Impetuoso quando, di testa, va a spazzar via un pallone pericoloso.
Mario Rui 6.5: gara molto accorta. Nel primo tempo è da applausi la diagonale con cui ferma Dybala. Nella ripresa, si fa vedere anche in fase offensiva.
Ruiz 5.5: beneficia della presenza di Demme ma non è ancora il top player ammirato l’anno scorso….
Demme 7.5: chiamatelo pure il normalizzatore. Fa da scudo davanti alla difesa ma, soprattutto, prende per mano il centrocampo, dettando i tempi. Mai acquisto fu più indovinato. (Dal 68’ Lobotka 6: 20’ o poco più in cui fa vedere che anche lui sa dare del tu al pallone.)
Zielinski 7.5: nel primo tempo fa il compitino poi, quando la squadra sale di giri, cresce anche lui. Nel posto giusto al momento giusto sul gol (Dall’80’Elmas 6: gettato nella mischia per difendere il vantaggio, entra bene nel match).
Callejon 6.5: sarà il blasone dell’avversario, sarà l’imminente arrivo di Politano, fatto sta che lo spagnolo torna a giocare come siamo abituati. Va su e giù sulla fascia dando anche una grossa mano in fase di non possesso, visto i mostri sacri che la Juve schiera. Perfetto l’assist ad Insigne in occasione del gol.
Milik 6: non ha tantissimi palloni giocabili ma qui pochi che ha, non è che li sfrutti al meglio. Fa tantissimo lavoro sporco, però, e partecipa ad entrambe le azioni dei gol. (90’ Llorente s.v.)
Insigne 8: attaccante, centrocampista, terzino ma, soprattutto leader. Finalmente una gara da vero capitano trascinando i suoi e chiamando a raccolta i tifosi. È il primo a sacrificarsi ma anche il primo a proporsi. Il gol è un premio alla sua partita.
All. Gattuso 7: dopo la Lazio, la squadra conferma di essere in ripresa fermano nientedimeno che la Juventus. Schiera ancora una difesa in emergenza, ma nessuno se ne accorge. A centrocampo sceglie Ruiz e Zielinski ai lati di Demme. Primo tempo molto accorto poi, appena la Juve lascia campo, indirizza la gara sui binari giusti.