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Napoli-Spezia 1-2, le pagelle azzurre
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4 anni agoon
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RedazioneNAPOLI-SPEZIA 1-2
Le pagelle di Luca Coscia
Napoli (4-2-3-1)
Ospina 5: in una giornata tranquilla, con un disimpegno errato stava regalando l’ 1-0. Spiazzato sul rigore ma sul raddoppio è tardivo nelle uscite.
Di Lorenzo 6: con il Napoli in attacco va si vede più del solito in proiezione offensiva, regalando l’assist sul gol di Petagna. Ha, però, la colpa di non aver anticipato Pobega sul 2-1.
Manolas 5.5: è complice della dormita generale della difesa in occasione del vantaggio spezzino. Per il resto giornata ordinaria.
Maksimovic 4.5: la velocità di Nzola lo manda in tilt. Troppi svarioni in una giornata che si presentava tranquilla. Sul raddoppio bianconero è mal posizionato.
Mario Rui 5: tutto sommato non dispiace ma l’errore (o orrore, se preferite) che commette sull’azione del vantaggio dello Spezia, macchia la sua gara.
Fabian Ruiz 4: ha più spazio rispetto al solito per far girare palla ma lo fa a tratti. È a dir poco ingenuo quando commette il fallo che regala il rigore allo Spezia. (Dall’83 Llorente 6: 10 minuti per provare a recuperare. Il suo gioco di sponda libera diversi spazi che, però, i compagni non sfruttano)
Bakayoko 6.5: la sua fisicità limita la superiorità in mezzo al campo degli spezzini. si fa vedere spesso anche negli ultimi 25 metri. (Dal 75’ Elmas 5: entra per provare a raddrizzare la barca ma sbaglia tutto ciò che può sbagliare, sia per ciò che riguarda gli appoggi che, soprattutto, per due palloni d’oro a pochi passi dalla porta)
Politano 6: un colpo dopo 10’ lo condiziona. Lui stringe i denti finche può sfiorando due volte la rete. Ad inizio ripresa alza bandiera bianca. (Dal 50’ Petagna 6.5: entra e subito sfiora un gol, poi trova il vantaggio. Fa tanto lavoro, purtroppo, non sfruttato dai compagni.)
Zielinski 6.5: rispetto a Cagliari è meno incisivo. Gioca meno palloni ma è sempre illuminante. (Dal 75’ Lobotka 6: stavolta gli si può dire poco. Nel forcing prova a far girare il pallone e trovare le idee giuste.)
Insigne 5: otto tiri in porta per 0 gol la dicono lunga. È impreciso e s’intestardisce nella soluzione personale che non serve a nulla.
Lozano 6: non dispiace come centravanti anche se non riesce a trovare la porta anche se più per sfortuna che per imprecisione. Tornato a destra, finchè ha benzina riesce a trovare sempre il guizzo giusto.
All Gattuso 5: tre giorni fa, dopo 4 gol fatti, aveva parlato di mancanza di veleno sotto porta. Il campanello d’allarme, purtroppo, non viene ascoltato dai suoi che sbagliano l’impossibile. 27 tiri, di cui 11 in porta, ma poca cattiveria. Squadra deconcentrata, regala due gol con errori grossolani. Il tecnico non ha colpe specifiche dal punto di vista tattico quanto sul fatto che non riesce ad entrare nella testa dei suoi.