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PAGELLE EMPOLI-CAGLIARI 0-4: Avelar è il bomber di Zeman, Empoli in affanno
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10 anni agoon
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RedazioneEMPOLI:
Bassi: subisce 4 gol ma è incolpevole su tutte le reti del Cagliari. Voto 5,5
Hysaj: attento in fase di copertura, in attacco non è mai propositivo. In futuro servirà decisamente più spinta. Voto 5
Tonelli: abile e dirigere la retroguardia empolese, per mezzora, poi improvvisamente la luce si spegne. Nella ripresa torna attento e preciso. Voto 6
Rugani: attento in fase di copertura, conferma di avere una grande personalità. Ibarbo e Sau, però, sono avversari toste e lui, infatti, li soffre… Voto 5,5
Mario Rui: spesso propositivo in fase offensiva, conferma quanto di buono fatto vedere in questo inizio di stagione. Buoni i suoi cross dalla fascia. Voto 6
Vecino: mai relamente al centro del gioco, da lui ci si aspetta decisamente di più. Mai un’iniziativa degna di nota. Voto 4,5 (dal 45′ Moro: fa sicuramente meglio di Vecino, ma senza riuscire ad incidere come chiesto da Sarri. Troppo irruento nei suoi interventi. Voto 6)
Valdifiori: causa il rigore per fallo su Ekdal. In mezzo al campo è in grande difficoltà per il pressing forsennato degli uomini di Zeman. Voto 5
Croce: per 30 miuti gestisce bene il centrocampo empolese, poi va in grossa difficoltà non riuscendo più a tenere il “pallino” del gioco. Voto 5
Verdi: Sarri gli chiede grande sacrificio e lui arretra spesso per “curare” Crisetig, buona la prima mezzora, poi tanta fatica. Voto 6 (dal 45′ Pucciarelli: ottimo il suo ingresso in campo. Crea subito un’occasione pericolosa e si fa sempre trovare tra le linee. Forse avrebbe meritato la maglia da titolare. Voto 6,5)
Maccarone: mai realmente coinvolto nella manovra offensiva, viene chiuso bene dalla retroguardia cagliaritana. Si fa vedere solo con un tiro dalla distanza che non impensierisce Cragno. Voto 5 (dal 68′ Mchledlidze: Sarri lo butta nella mischia nella speranza di cambiare le cose, ma il georgiano non riesce minimamente a farsi vedere. Giornata difficile anche per lui. Voto 5)
Tavano: costruisce la prima palla gol del match con un destro che finisce alto sopra la traversa. Prova a sfruttare la propria velocità ma non ci riesce mai. Pericoloso nella ripresa con un tiro salvato da Avelar, non può bastare. Voto 5
All. Sarri: La gara è equilibrata per 75 minuti, da dimenticare per 15. Il black-out del primo tempo è inspeigabile ed anche la scelta di rinunciare a Pucciarelli, il migliore dei suoi nella ripresa. Voto 5
CAGLIARI:
Cragno: mai realmente impegnato, si fa trovare comunque attento quando chiamato in causa. Voto 6
Balzano: molto cercato dai compagni è l’esterno chiamato a mettere in area palloni pericolosi. Non fa mai mancare la spinta offensiva. Voto 6,5
Rossettini: non ha un pomeriggio impegnativo riuscendo ad arginare alla grande sia Tavano che Maccarone. Partita molto solida. Voto 6
Capuano: disputa una grande gara riuscendo a controllare sia la fisicità di Maccarone che la velocità di Tavano. Voto 6,5
Avelar: segna una doppietta con una punizione “alla Pirlo” ed un rigore imparabile. Nella ripresa si esalta anche in difesa con un salvataggio che vale come un gol. Voto 7,5
Donsah: è all’esordio dal primo minuto in Serie A ma nessuno se ne accorge. Ha solo 18 anni, ma gioca già come un “grande”. Voto 6,5
Crisetig: ordinato, preciso e sempre attento. E’ il leader del centrocampo rosso blu. Rimedia un giallo evitabile per fallo su Tavano nella ripresa. Voto 6,5
Ekdal: si conquista il calcio di rigore (dubbio) per fallo di Valdifiori e poi la chiude con il gol dello 0-4. Buon primo tempo con grande corsa e grande sostanza. Voto 7 (dal 65′ Dessena: disputa una mezzora di grande qualità e corsa, la sufficienza è quasi sempre una garanzia. Voto 6)
Ibarbo: lotta per tutta la gara sfruttando la propria corsa e la propria fisicità ma non riesce mai a rendersi davvero pericoloso. E’ in moto perpetuo, ma troppo lontano dalla porta ed infatti Zeman spesso lo rimprovera. Voto 6
Sau: scatta sul filo del fuorigioco, protegge il pallone e lo insacca in rete per il vantaggio ospite. Rompe l’equilibrio dopo una prima mezzora non troppo positiva. Voto 6 (dal 74′ Farias: entra con il piglio giusto, crea anche un’occasione pericolosa, ma si fa ammonire ingenuamente. Voto 6)
Cossu: dopo mezzora di grande difficoltà è uno dei protagonisti del break decisivo del Cagliari. Abile a giocare tra le linee, è un pericolo costante. Voto 6,5 (dal 80′ Joao Pedro: S.v.)
All. Zeman: il suo Cagliari segna ancora 4 gol in trasferta proprio come contro l’Inter. La squadra si accende in un quarto d’ora e piazza il breack decisivo. Azzeccata la scelta dei cambi, precisi e mirati. Voto 6,5