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PAGELLE – Empoli-Juve 0-2: Pirlo, il gol e nient’altro. Morata sfrutta l’occasione, toscani ingenui…
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10 anni agoon
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RedazioneEMPOLI-JUVENTUS 0-2
[Pirlo (J), Morata (J)]
EMPOLI (4-3-1-2)
Bassi: non corre grossi pericoli nei primi 45′, ma nella ripresa non sembra impeccabile né sulla punizione di Pirlo, né sulla rete di Morata. Voto 5,5
Laurini: una grande chiusura difensiva (su un pallone che era diretto a Vidal in piena area) che vale quanto un gol. Buon senso della posizione e tempismo negli interventi. Voto 6,5
dal 55′ Hysaj: entra nel momento più delicato del match, quando i toscani calano visibilmente e la Juve prende il sopravvento. E lui è parte, suo malgrado, di questa metamorfosi. Voto 5,5
Tonelli: nessuna sbavatura clamorosa, ma poca reattività nel chiudere sul tiro di Morata che vale lo 0-2. Voto 6
Rugani: per essere un classe ’94, gioca con la sicurezza e la tranquillità di un veterano. Preciso nelle chiusure, sempre nel posto giusto al momento giusto. Voto 6
Mario Rui: si dedica prevalentemente alla fase difensiva, ma lo fa bene, senza rischiare nulla e tenendo bene la posizione su un cliente davvero ostico come Pereyra. Voto 6
Vecino: qualche errore di troppo in fase di posizionamento e palleggio. Voto 5
Valdifiori: gioca a fiammate, alternando quantità e qualità in mezzo al campo, ma peccando di continuità. Voto 5,5
Croce: detta i ritmi del pressing empolese e fa da filtro a centrocampo. Voto 6
Zielinski: un paio di ottime verticalizzazioni in avvio di gara, che lasciano intravedere tutto il suo potenziale. Per il resto gioca a uomo su Pirlo e blocca, di fatto, le iniziative dell’avversario, limitando anche il suo raggio d’azione. Voto 6
dal 73′ Tavano: non incide sul finale di gara. Voto 5,5
Pucciarelli: tanto sacrificio in fase di pressing e solo un tiro verso la porta di Buffon, che però viene neutralizzato dal portierone bianconero. Voto 5,5
Maccarone: isolato in avanti, fa quello che può per conquistarsi il pallone e provare a far salire la squadra. Voto 5,5
dal 79′Mchedlidze: S.V.
All. Sarri: i risultati, spesso, sono troppo duri per i suoi ragazzi. E questo ne è l’ennesima riprova, anche se il suo Empoli è ingenuo e lo dimostra sulla punizione di Pirlo (prima gli azzurri provocano un calcio piazzato al limite dell’area e poi non saltano in barriera spianando la strada al vantaggio) e sul raddoppio di Morata. Per il resto tanto pressing, ma pochi pericoli creati. Voto 5,5
JUVENTUS (3-5-2)
Buffon: una grande parata nella ripresa che sbarra la porta all’Empoli nel momento migliore dei toscani. Voto 6,5
Bonucci: dalle sue parti non passa nessuno e, questa sera, è lui l’ultimo baluardo della retroguardia. Voto 6,5
Ogbonna: condizionato da una botta patita nei primi minuti, fatica a contenere la velocità degli avversari si arrangia come può, finendo per commettere diversi falli ai danni degli avversari. Voto 5,5
dal 45′ Lichtsteiner: gioca per emergenza da centrale difensivo e lo fa con ordine e precisione. Voto 6
Chiellini: un po’ distratto in avvio, commette qualche errore di superficialità che può costare caro ai suoi. Quindi si rimette in carreggiata e difende il fortino bianconero. Voto 6
Pereyra: entra subito in partita e si inserisce bene tra le linee, con giocate di classe assoluta e qualche pallone interassante servito ai compagni d’attacco. Voto 6,5
Vidal: mette sul campo un buon agonismo che però, a differenza degli anni scorsi, non si tramuta in gol o occasioni pericolose. Del suo primo tempo ci si ricorderà per un paio di tiracci e poco altro. Voto 5
Pirlo: anche lui non gira, almeno quando la palla è in movimento, francobollato com’è dalla marcatura di Zielinski e impossibilitato a sviluppare gioco. Poi, da fermo, è un’altra storia. Gli basta una punizione per decidere una partita difficile e ragalare i tre punti ai suoi. Ancora decisivo, nonostante tutto. Voto 6,5
Marchisio: fa densità in mezzo al campo ed è tra i primi a spingere lo sviluppo dell’azione, cogliendo anche un palo clamoroso nella ripresa. Voto 6
Asamoah: i suoi 90′ registrano una sola discesa offensiva, ma di grande qualità. Decisamente troppo poco però…Voto 5
dall’80’ Padoin: pochi minuti a sua disposizione. S.V.
Giovinco: ha una gran voglia di giocare e si vede. Svaria su tutto il fronte d’attacco, offre buone combinazioni ai compagni e prova anche a liberare il tiro, murato in un paio di casi. Voto 6
dal 67′ Tevez: il suo ingresso libera gli spazi a Morata che, non a caso, poco dopo colpisce con la rete dello 0-2. Appena mette piede in campo, la squadra si scuote. Voto 6,5
Morata: comincia troppo lontano dalla porta, gravitando sull’esterno sinistro e non vedendo mai la possibilità di graffiare. Poi Allegri lo richiama all’ordine e lui si sposta in una zona più centrale, trovando qualche spunto interessante. Quindi, nella ripresa, si sposta la palla sul sinistro e lascia partire un siluro che vale il raddoppio bianconero. Voto 6,5
All. Allegri: è una Juve, questa, che non incanta di certo ma che inanella un’altra vittoria importante e preziosa per i fini del campionato. Buon per lui che, in questo caso, Sant’Andrea da Brescia trovi l’unica giocata del match dopo un’ora di nulla pressochè totale. Nota negativa i tanti (troppi) infortuni registrati. Anche stasera. Voto 6