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PAGELLE – Lazio-Atalanta 3-0: che serata per Mauri e Felipe Anderson! Nerazzurri troppo passivi
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10 anni agoon
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RedazioneLAZIO-ATALANTA 3-0
[Mauri (L), Mauri (L), Lulic (L)]
Lazio 4-3-3
Marchetti: pressochè inoperoso. Voto 6
Basta: spinge molto in fascia trovando il fondo con costanza e scodellando palloni interessanti al centro dell’area, soprattutto nella ripresa. Suo l’assist per il 3-0 di Lulic. Voto 7
De Vrij: attento in marcatura, cerca spesso l’anticipo sugli avversari. Voto 6,5
Cana: tiene bene la posizione e comanda la difesa con autorità, senza mai rischiare. Voto 6,5
Radu: accompagna bene l’azione offrendo un’alternativa di gioco importante per la manovra offensiva. Voto 6
dall’80’ Cavanda: S.V.
Gonzalez: fa legna in mezzo al campo, recupera e smista palloni per i compagni. Voto 6,5
Ledesma: fa girare il pallone in maniera a volte un po’ lenta, ma sempre precisa. Voto 6,5
Lulic: si inserisce tra le linee e crea scompiglio nella difesa atalantina con i suoi movimenti. Nella ripresa trova anche il gol, di testa, su cross di Basta che sigilla il risultato sul 3-0. Voto 6,5
Felipe Anderson: mobile su tutto il fronte d’attacco, crea diversi pericoli alla retroguardia orobica con la sua vivacità tra le linee. Si carica la squadra sulle spalle e viene costantemente cercato dai compagni, trovando entrambi gli assist per Mauri nella ripresa con fiammate da grande giocatore. Voto 7,5
Djordjevic: lavora molto per la squadra, smarcandosi al limite dell’area e provando ad agire anche da rifinitore in favore dei compagni d’attacco. In fase di conclusione però, non si vede mai… Voto 5
dal 75′ Klose: pochi minuti finali per lui. S.V.
Mauri: crea profondità con i suoi movimenti offensivi e si rende utile in appoggio di Djordjevic nel primo tempo. Poi, nella ripresa, l’apoteosi: prima segna in tap-in dopo un grande assist di Anderson, poi cala anche il raddoppio con un gran sinistro da fuori sempre su servizio del compagno. Serata da incorniciare per lui. Voto 7,5
dal 73′ Keita: ancora un assaggio di campo per lui. S.V.
All. Pioli: dopo un primo tempo tutto sommato noioso, dominato dai lampi di classe di Felipe Anderson, ha il merito di ridisegnare la Lazio che scende in campo con altro piglio e sfrutta a dovere le fasce laterali, da dove non a caso arrivano tutti e tre i gol segnati nella ripresa. Successo importante (senza diversi titolari) per migliorare la classifica. Voto 6,5
Atalanta 4-3-1-2
Sportiello: non fa parate particolari e non ha colpe evidenti sui gol ma, anzi, ne salva altri. Voto 6
Benalouane: tiene bene nel primo tempo, ma sbanda nella ripresa quando è spesso fuori tempo e in ritardo nel contrastare gli avversari (si veda il gol di Lulic, che lo anticipa nettamente). Voto 5
Stendardo: giganteggia nel primo tempo, fatica nella ripresa, anche a livello fisico. Voto 5
Cherubin: anche lui cala nella ripresa, ma ha meno colpe degli altri sui gol subiti. Voto 5,5
Del Grosso: soffre dalle sue parti l’intraprendeza di Basta e Felipe Anderson, che dalla sua parte dilagano e gli fanno vedere i sorci verdi. Voto 4,5
dal 62′ Dramè: meglio del compagno in entrambe le fasi. Ingresso tardivo. Voto 6
Migliaccio: corre spesso a vuoto, senza trovare la posizione a metà campo. Voto 5
dal 59′ D’Alessandro: entra, ma non migliora le cose sulla fascia destra. Voto 5,5
Cigarini: qualche errore di troppo in fase di impostazione, ma è tra gli ultimi a mollare. Voto 5,5
Carmona: recupera diversi palloni a metà campo, ma i compagni non lo seguone e lui finisce presto per andare in barca al pari dei colleghi di reparto. Voto 5,5
Moralez: gioca ad intermittenza, senza riuscire a dare precisione e continuità alle sue giocate. Voto 5
Denis: prosegue il periodo nero del Tanque, che non riesce a tenere il pallone in avanti e fatica anche a crearsi occasioni in area di rigore. Voto 5
Bianchi: non la vede mai, irritante… Voto 4,5
dal 73′ Boakye: già meglio del collega, ma non è che ci volesse poi chissà che cosa… Voto 5,5
All. Colantuono: potrebbe essere la sua ultima panchina sulla panchina orobica, e lui la gioca tutta indietro, senza mai provare a colpire. Eppure, nel primo tempo, spazi per attaccare ce ne sarebbero… Atalanta troppo rinunciataria che paga con un passivo forse troppo pesante la scarsa vena offensiva. Voto 4,5