Pagelle
PAGELLE – Sassuolo-Juve 1-1: Pogba danza sul pallone, Zaza è un furetto! E che bravo Consigli!
Published
10 anni agoon
By
RedazioneSASSUOLO-JUVENTUS 1-1
[Zaza (S), Pogba (J)]
Sassuolo (3-4-3)
Consigli: bravo a dire no a Llorente in avvio con una parata di piede, non può nulla sulla rete di Pogba che è davvero un lampo di genio. Si esalta nel finale quando dice no a Pogba prima e Tevez poi. Voto 7,5
Terranova: l’errore lo fa nel concedere troppo spazio a Tevez nel preludio al gol del pari bianconero, macchiando una gara fino a quel momento impeccabile. Voto 5,5
Cannavaro: sfortunatissimo, la sua partita non dura che 9 minuti a causa di un problema al flessore. S.V.
dal 9′ Antei: entra in gara a freddo e trova i peggiori clienti possibili e, tutto sommato, se la cava. Voto 6
Acerbi: lavora di fisico su Llorente, non concedendogli nulla e giganteggiando anche di testa. Voto 6,5
Vrsaljko: scatenato sulla destra, prende spesso alle spalle Evra e si dimostra la classica spina nel fianco per la difesa bianconera, che soffre tremendamente la sua intraprendenza, come in occasione del gol del vantaggio. Cala nella ripresa, ma la sua gara resta più che positiva. Voto 6,5
Magnanelli: fa densità in mezzo al campo e si cimenta anche in qualche lancio lungo, cosa che gli riesce bene e lo fa ben figurare. Voto 6,5
Missiroli: tiene unito il reparto mediano facendo girare il pallone in maniera fluida e rapida. Voto 6
dal 78′ Taider: S.V.
Longhi: diventa ‘eroe per caso’ quando serve l’assist a Zaza per il vantaggio neroverde, cercando chiaramente il tiro in porta. Buon per lui, e per la squadra! Per il resto tanta corsa e qualche ottimo inserimento in avanti. Voto 6,5
Berardi: dimostra grande personalità cercando spesso il dribbling, anche in situazioni difficili o al limite. Generoso, accompagna bene l’azione e si muove sempre con i tempi giusti quando la squadra attacca. Voto 6,5
Zaza: in serata di grazia, e proprio contro la squadra che è già nel suo destino! Corre, dribbla, allunga la squadra e conclude a rete, trovando un gol meritatissimo che lo riscatta dalle recenti prestazioni negative. Straripante. Voto 7,5
Sansone: anche lui si dimostra un elemento importante nell’economia della squadra di cui è ingranaggio prezioso quanto imprevedibile, specie quando parte in velocità. Voto 6
dal 70′ Biondini: fa legna in mezzo al campo nel finale. Voto 6
All.: Di Francesco: squadra frizzante nel gioco, rapida nel contropiede, ma anche tosta e granitica quando c’è da difendersi. Inter esclusa, ovviamente. Ma con la Juve è un’altra storia e l’allievo supera il maestro Zeman nello riuscire a difendere il risultato fino al 94′. Poi, offensivamente parlando, il suo Sassuolo è uno spettacolo. Voto 7
Juventus (3-5-2)
Buffon: incolpevole sul gol, non sbaglia nulla e legge benissimo un paio di azioni pericolose dei neroverdi. Voto 6,5
Ogbonna: gara grintosa per l’ex granata, che interpreta bene sia il ruolo di centrale nella difesa a tre, che quello di esterno nella difesa a quattro quando i bianconeri cambiano modulo nella ripresa. Voto 6,5
Bonucci: tiene bene la posizione senza concedere nulla agli avversari, confermando il buon momento di forma e ringhiando su ogni pallone con grinta e tempismo. Voto 6,5
Chiellini: concede troppo tempo a Zaza per coordinarsi e battere a rete indisturbato, servendogli su un piatto d’argento la rete del vantaggio neroverde. Voto 5
Lichtsteiner: è un rullo compressore quando si attacca, ma è altrettanto ingenuo (per ben due volte) in occasione del vantaggio neroverde. Prima non chiude, poi rinvia goffamente concedendo una seconda chance (in fotocopia) a Zaza, che non perdona. Il voto è la giusta media. Voto 6,5
Pereyra: unisce bene le due fasi in mezzo al campo e, nel finale, è tra i più attivi nella ricerca del gol. Voto 6
Pirlo: entra poco in partita, pressato com’è da Zaza appena prova a giocare il pallone, e non riesce a mettere la sua firma su una gara molto rapida e poco ‘ragionata’. Voto 5
dall’81’ Giovinco: già eroe in azzurro, la Formica Atomica entra nel finale e scuote anche la vecchia Signora, offrendo un paio di palloni davvero invitanti per i compagni che, però, sprecano. Voto 6
Pogba: spaesato e in ritardo nei primi 17′, spazza via ogni possibile dubbio sulla sua condizione fisica e mentale con una rete semplicemente straordinaria, una pennellata d’autore che disegna una traiettoria imprendibile a giro sul secondo palo. Quindi sale in cattedra con un’azione personale da urlo che però si interrompe sul più bello, sbattendo contro la gamba di un ottimo Consigli, che gli nega la gioia del gol. Ad ogni modo, chapeau. Voto 7,5
Evra: si fa soprendere dalla cavalcata di Vrsaljko in occasione della rete neroverde, su cui è in evidente ritardo, e non riesce a chiudere in varie occasioni. Anche in avanti fa fatica, facendosi pescare troppe volte in fuorigioco. Voto 5
dal 59′ Marchisio: mezz’ora a sua disposizione e neanche un piccolo segnale della sua presenza. Voto 5
Tevez: indemoniato (come sempre) in avanti, dribbla avversari come fossero birilli e scuote la squadra nel momento più delicato della partita, quello dello svantaggio iniziale, dimostrandosi sempre più leader di questa squadra. Voto 7
Llorente: non va quasi mai in profondità e si limita a giocare di sponda per i compagni, ruolo che non esalta certo le sue caratteristiche. Voto 5
dal 65′ Coman: meglio dello spagnolo in termini di dinamismo, peccato solo che si divori il pallone del 2-1 sparando altissimo dopo aver messo a sedere il diretto marcatore. Voto 5,5
All.: Allegri: non c’è che dire, avrà anche festeggiato la promozione con il Sassuolo ma, da avversari, i neroverdi non gli portano certo bene. Prima l’esonero con il Milan, poi i punti persi a vantaggio della Roma, il risultato è che il Mapei Stadium non fa proprio per lui. Che pure ci mette del suo, provando a cambiare modulo in corsa e passando a quella difesa a quattro che, a distanza di mesi, non è stata ancora digerita dai suoi. Discutibile anche la scelta di puntare su Llorente e non su un Giovinco in ottima condizione… Voto 5