PAGELLE -Sassuolo-Verona 2-1: Berardi illumina, Taider colpisce. Difesa scaligera da rivedere…

SASSUOLO-HELLAS VERONA 2-1

[Moras (HV), Sansone (S), Taider (S)]

SASSUOLO:

Consigli: non del tutto esente da colpe sul gol di Moras, poi non corre più alcun pericolo complice il calo del Verona. Voto 5

Vrsaljko: non fa mai mancare la propria spinta sull’out di destra con cross sempre pericolosi ed insidiosi per gli attaccanti. Attento anche in fase di copertura. Voto 6,5

Cannavaro: ha il suo bel da fare con un giocatore spigoloso come Luca Toni. Ingaggia con il numero 9 veronese un duello fisico che lo vede però spesso vincitore. Voto 6

Acerbi: arriva spesso a concludere al limite dell’area anche se i suoi tiri non sono mai realmente pericolosi. Attento in copertura anche perchè gli attaccanti del verona combinano poco. Voto 6

Peluso: In occasione del vantaggio ospite si fa sorprendere da Moras su calcio d’angolo, ma nella ripresa offre buona spinta trovando anche l’assist per il vantaggio di Taider. Voto 6

Taider: primo tempo di grande sostanza in cui bada più alla fase di copertura che a quella offensiva. Nella ripresa ci mette l’anima e trova anche la rete che vale la vittoria. Voto 6,5

Magnanelli: crea il pericolo principale alla porta di Rafael con una conclusione pericolosa dalla distanza che si infrange sulla traversa. Tanta corsa e tanta sostanza. Voto 6,5

Missiroli: si rende spesso pericoloso con le sue conclusioni da fuori che creano pericoli alla retroguardia veronese. Prova ad imbeccare gli attaccanti con palloni interessanti, senza riuscire però a metterli davanti al portiere. Voto 6,5

Berardi: corre, lotta, spinge, calcia, si accentra e dribbla più di chiunque altro tra le fila del Sassuolo. E’ l’anima della squadra e le sue sfuriate offensive sono sempre pericolose, come nel caso del passaggio filtrante che libera Peluso che va poi al cross per il gol vittoria. Voto 6,5

dall’85’ Brighi: S.V.

Floccari: è il giocatore chiamato a dare profondità alla squadra ma non riesce mai a vincere il duello fisico con gli arcigni difensori veronesi. Pochi i pericoli portati alla porta di Rafael. Voto 5

dal 69′ Pavoletti: entra, ma fatica a farsi largo tra i difensori scaligeri. Voto 5,5

Sansone: tanta corsa nel suo primo tempo e un grandissimo gol nella ripresa per il momentaneo 1-1. Voto 6,5

dal 71′ Floros Flores: tanto movimento al servizio della squadra. Voto 6

All. Di Franscesco: il Sassuolo è ormai una certezza di questo campionato e coglie un altro successo che vale punti pesantissimi ai fini della classifica. Voto 7

HELLAS VERONA:

Rafael: neutralizza molto bene la conclusione centrale di Sansone che sarebbe valsa il pareggio, ma non sembra sempre attento, leggendo male qualche traiettoria. Voto 5,5

Gonzalez: poca spinta e scarsa attenzione dietro. Voto 5

Marquez: parte con sicurezza e autorità, ma finisce per macchiarsi di qualche colpa nella ripresa, quando non riesce a chiudere con efficacia in occasione dell’uno-due neroverde. Voto 5,5

Moras: porta in vantaggio i suoi con un colpo di testa da calcio d’angolo che sorprende la difesa neroverde ed anche Consigli a 5 anni di distanza dall’ultimo centro in Serie A. Attento anche in fase di copertura, si fa trovare sempre al posto giusto. Voto 6,5

Agostini: deve arginare le sfuriate offensive di Vrsaljko e Berardi ed ha il suo bel da fare. Non si fa mai vedere in attacco, e in difesa soffre. Voto 5

Hallfredsson: si muove bene e tanto tra le linee garantendo una soluzione in più ai suoi compagni di reparto. E’ in moto perpetuo, utile sia in attacco che in difesa. Voto 6

dall’82’ Nenè: S.V.

Tachtsidis: non ha nella velocità la sua arma migliore, ma quest’oggi è anche poco preciso in fase di disimpegno. Le azioni del Verona partono sempre dai suoi piedi, ma sembra in fase calante. Voto 5 

Ionita: parte bene creando subito un paio di pericoli alla retroguardia neroverde ma si spegne alla distanza, uscendo poi causa infortunio. Voto 5

dal 68′ Campanharo: entra e prova a fare il suo nel forcing finale, senza risultato. Voto 6

Lazaros: si muove meno ed è meno pericoloso di Nico Lopez, ma la presenza di Vrsaljko e Berardi sulla sua fascia lo costringe ad una più costante fase di copertura. Voto 5,5

Toni: va subito vicinissimo al vantaggio con un colpo di testa che finisce largo alla destra di Consigli, per il resto isolato in mezzo a Cannavaro ed Acerbi non ha grandi occasioni per rendersi perisoloso. Voto 5,5

Lopez: Mandorlini gli chiede di tornare in difesa per dare una mano ai compagni e lui non fa mai mancare il proprio contributo. Un po’ meno preciso in avanti dove non riesce a pungere come ci si aspetterebbe da un giocatore del suo talento. Voto 5

dal 66′ Juanito Gomez: entra nel finale, ma non lascia il segno. Voto 5,5

All. MandorlinI: AAA cercasi la squadra che un anno fa faceva impazzire la serie A per il grande spirito di sacrificio e per la velocità devstante in attacco. Solo un pallido ricordo oggi… Voto 5