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PAGELLE – Verona-Sampdoria 1-3: attacco atomico per Mihajlovic, Toni eterno. Marquez, ancora lui…
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10 anni agoon
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RedazioneVERONA-SAMPDORIA 1-3
[Eder (S, Rig.), Toni (V), Okaka (S), Gabbiadini (S)]
Verona (3-5-2)
Rafael: bravo in avvio di gara a sbarrare la porta prima ad Eder, e poi a Gabbiadini, poi finisce per perdere la bussola al pari dei copagni di reparto. Voto 5,5
Rodriguez: tiene botta in difesa per tutto il primo tempo, ma si perde Okaka in occasione dell’1-2 di Okaka. Voto 5,5
Marquez: il suo sciagurato intervento su Eder gli costa un rigore procurato, un cartellino rosso inevitabile e costringe i suoi compagni a giocare in 10 uomini per oltre un terzo di gara. Peggio di così… Voto 4
Moras: superarlo di testa o nell’uno contro uno è sempre impresa ardua, ma sui palloni bassi fatica tantissimo. Voto 5
Gonzales: primo tempo sufficiente, ripresa difficile. Voto 5
Campanharo: agisce da interno e alimenta la manovra offensiva della squadra. Cala nella ripresa. Voto 5,5
dall’80’ Valoti: S.V.
Tachtsidis: la sua crescita coincide con quella della squadra e non può essere un caso. Lancia, imposta e detta il tempo alla manovra scaligera agendo tra le linee finchè ne ha. Poi molla anche lui ma, escluso Toni, è tra i meno peggio. Voto 6
Lazaros: fatica ad inserirsi in avanti e a capirsi con i compagni d’attacco. Voto 5
Agostini: Rizzo gli scappa da tutte le parti in fascia e lui ne soffre il dinamismo, senza riuscire a prendere le giuste contromisure. Voto 5
dall’85’ Gomez: S.V.
N. Lopez: un tiro debole verso la porta, ma una buona intesa con Toni e tanta corsa finchè resta in campo. Voto 6
dal 73′ Nene’: fa vedere qualcosa di buono nel finale, quando però il risultato è ormai ampiamente compromesso. Voto 6
Toni: sempre vivo sulla linea del fuorigioco, fa a sportellate con gli avversari e prova sempre a far salire la squadra, giocando di sponda e allargando il gioco sulle fasce. Trova poi il pari con una scivolata che denota grande cuore. Voto 7
All. Mandorlini: l’Hellas gioca in 10 gran parte della gara e mette in campo anche l’anima, ma alcune sue scelte (specie sui cambi) fanno rumoreggiare il pubblico del Bentegodi, che non a caso lo fischia. Voto 5
Sampdoria (4-3-3)
Romero: respinge malamente un pallone calciato centralmente da Tachtsidis su cui si avventa poi Toni per il pari. Meglio nella ripresa, quando si dimostra attento in un paio di occasioni. Voto 5,5
De Silvestri: attento in copertura, limita la fase di spinta per contenere gli esterni avversari. Voto 6
dal 70’Cacciatore: gioca da ex e non sfigura davanti ai suoi vecchi tifosi. Voto 6
Silvestre: dorme in occasione del pareggio di Toni, che sguscia via alla sua marcatura e batte Romero. Voto 5
dal 40′ Gastaldello: dà grinta e sicurezza al pacchetto arretrato che, dopo il suo ingresso, non subisce più. Voto 6,5
Romagnoli: anche lui è complice dello sciagurato episodio del gol subito, quando non si capisce con Silvestre. Voto 5,5
Mesbah: partita a luci ed ombre, con buone giocate inframezzate da errori grossolani. Voto 5,5
Rizzo: intraprendente nella ricerca del dribbling, alimenta l’azione offensiva e tiene botta sui contrasti, facendosi valere anche in fase d’interdizione. Giocatore davvero interessante, da tenere d’occhio. Voto 6,5
Palombo: gestisce bene il pallone a metà campo e detta i tempi alla squadra. Voto 6,5
Duncan: fa legna in mezzo al campo e recupera diversi palloni. Voto 6
dal 55′ Kristicic: più preciso del compagno nel disimpegno, partecipa anche all’azione del terzo gol. Voto 6,5
Gabbiadini: è la sua gara numero 100 in serie A e ci tiene a fare bene sin da subito. E allora ecco un bel destro a giro neutralizzato da Rafael e il passaggio -col contagiri- per Eder da cui nasce il rigore. Poi, nella ripresa, l’assist per il raddoppio di Okaka e la rete che sigilla l’1-3 finale. Chapeau, Gabbia! Voto 7,5
Okaka: solito lavoro sporco su tutto il fronte d’attacco e una rete, di testa, nell’unica occasione a sua disposizione, in cui dimostra tutta la sua potenza fisica e la sua voglia di emergere. Voto 7
Eder: se Okaka non segna, a gonfiare la rete ci pensa lui! Il brasiliano è ormai al quarto gol in cinque partite, media da puro bomber di razza. Bravo a conquistarsi il rigore rubando a Marquez un tempo di gioco grazie ad un controllo da grande giocatore. Voto 7,5
All. Mihajlovic: la Samp parte bene, va in bambola sul più bello, proprio quando è in superiorità numerica e poi, complice la sua strigliata all’intervallo, riprende la gara e la chiude. Non c’è che dire, la mano dell’allenatore è evidente… Voto 7