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Parma-Napoli 0-2, pagelle azzurre: entra Osimhen e cambia la partita!
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4 anni agoon
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RedazionePARMA-NAPOLI 0-2
Le pagelle di Luca Coscia
NAPOLI (4-3-3)
Ospina 6: giornata praticamente inoperosa
Di Lorenzo 6.5: nel primo tempo, è spesso in inferiorità numerica ma non si lascia intimorire. Sempre puntuale ed elegante.
Manolas 6.5: si fa notare per un paio di anticipi. Finalmente affiatato con Koulibaly.
Koulibaly 6.5: in attesa di conoscere il suo destino, mette in mostra il suo talento. Sempre attento e pulito.
Hysaj 6: mezzo voto in meno per un retropassaggio sanguinoso. Nel complesso, però, fa una buona prova.
Fabian Ruiz 5: lento e compassato, fa sempre un tocco in più del necessario. Di certo non il calciatore che conosciamo.
(Dall’83 Elmas s.v.)
Demme 5: la brutta copia rispetto al calciatore arrivato a gennaio. Non fa girare la squadra e, spesso, non si fa trovare nemmeno smarcato. Commette un brutto fallo, punito con il giallo, su cui rischia qualcosa in più.
( Dal 61′ Osimhen 7: entra e cambia volto alla gara. Il suo fisico si fa valere. Le sue accelerazioni sono una delizia per il palato. Ogni volta che tocca il pallone, succede qualcosa. Il Napoli ha, finalmente, il suo centravanti.)
Zielinski 6.5: tra i migliori già nel primo tempo quando è uno dei pochi a provare a fare qualcosa. Le sue geometrie sono sempre preziose.
(Dall’88’ Lobotka s.v.)
Lozano 6: un’ombra nel primo tempo. Quando Pezzella spinge lui non copre e non salta mai l’uomo. Si trasforma quando entra Osimhen, trovando maggiori spazi. Non a caso, entra in entrambi i gol.
(Dall’83’ Politano s.v.)
Mertens 6.5: nel primo tempo è poca cosa. Alla prima occasione, però sblocca il match. Da lì è un altro giocatore con giocate non male ed impegna i difensori.
(Dall’88’ Petagna s.v.)
Insigne 7: il capitano è già in una forma individuale. Anche quando le cose non vanno, lui prova a prendere per mano la squadra. Gol a parte, vederlo combinare con le altre punte è un piacere.
All. Gattuso 6.5: sorprende molto la sua formazione iniziale, soprattutto Lozano. Nel primo tempo la squadra non calcia mai in porta ma quando inserisce Osimhen, decide di rischiare schierando 4 punte più due centrocampisti offensivi e la mossa gli da ragione.