Pazza Inter
Inter-Cagliari 2-0, pagelle e contropagelle nerazzurre: Lau…Toro, che incornata! Candreva, a Montecarlo si vive così bene…
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6 anni agoon
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RedazioneINTER-CAGLIARI 2-0
Le pagelle di Andrea De Boni
HANDANOVIC: quasi mai chiamato in causa oggi deve più giocare con i piedi che parare. Ecco che però vengono fuori tutti i suoi limiti e di sicuro non trasmette tranquillità alla difesa. Voto 5.5
D’AMBROSIO: dopo qualche partita giù di tono eccolo tornare alla normalità. Stantuffo continuo in zona offensiva, ordinato in difesa. Voto 6.5
MIRANDA: ogni tanto sembra perdersi e rischia molto quando deve impostare. Nessun errore grave è sufficienza meritata. Voto 6
DE VRIJ: attento e puntuale nelle chiusure è sempre vincente nei contrasti contro il diretto avversario. In continua crescita. Voto 7
DALBERT: la sua migliore in nerazzurro. Assist al bacio per il gol di Martinez e sicurezza difensiva mai vista fino ad ora. Speriamo non sia però la prestazione con la quale vivrà di rendita per tutta la stagione. Voto 7
GAGLIARDINI: tocca a lui nell’ottica del turnover che Spalletti decide di attuare ma non sfrutta l’occasione. Molto impreciso, finisce per essere lento e poco utile. Di questo passo rischia di dover vedere molte partite dalla panchina. Voto 5
Dal 57’ BROZOVIC: giova poco più di mezz’ora nella quale fa il compitino ne più ne meno. Voto 6
BORJA VALERO: prima da titolare per lui e partita di alto spessore. Metronomo in mezzo al campo per l’occasione diventa anche ottimo recupera palloni. Dimostra di essere una valida partita quando non è obbligato a giocare partite ravvicinate. Voto 7
Dall’ 83’ VECINO: S. V.
POLITANO: bene per la mole di lavoro svolta e per il sacrificio nel recupero in fase difensiva. Sempre pimpante ha però la grossa pecca di perdere un paio di palloni potenzialmente pericolosi. Nel finale però ecco il bel gol che chiude il match! Voto 6.5
NAINGGOLAN: non una di quelle partite da ricordare ma comunque, seppur in maniera discontinua, non fa mancare il suo apporto alla squadra. Splendido l’assist con cui mette Candreva solo davanti al portiere. Voto 6
CANDREVA: una partita dove sin dall’inizio sbaglia praticamente ogni pallone e, non contento, si incaponisce nel cercare la giocata singola che non riesce mai. Ciliegina sulla torta la clamorosa occasione sprecata a “tu per tu” con Cragno. Voto 4.5
Dal 70’ PERISIC: ci prova nel finale ma con scarsi risultati. Voto 6
MARTINEZ: dopo 12 minuti si presenta al suo pubblico con un incoronata degna del “toro” che sblocca il risultato. Poi gioca una partita dove tocca pochi palloni ma praticamente non ne sbaglia uno tra ottimi assist e giocate sempre utili per i compagni. Se il buon giorno si vede dal mattino… Voto 7.5
ALL. SPALLETTI: partita delicata sia per la scelta di fare turnover sia perché è proprio nel bel mezzo del ciclo terribile. La squadra risponde presente e alla fine le scelte fatte si rivelano giuste. Voto 6.5
Le contropagelle di Carlo Tagliagambe
Handanovic: praticamente relegato al ruolo di spaventapasseri, anche se gli attaccanti del Cagliari fanno più che altro la figura dei merli. A momenti prende la schiacciata pallavolistica di Dessena. Voto 6
D’Ambrosio: non sarà Maicon ma il suo lo fa. E sempre meglio. Voto 6,5
Miranda: il Pavoletti di questa sera è proprio poca roba. Ma, probabilmente, è anche grazie a lui. Voto 6,5
de Vrij: olandese di nome e di fatto. E’ praticamente una diga. Voto 7
Dalbert: galoppa in fascia che in confronto Furia il cavallo del West è un ronzino di bassa lega. Suo l’assist (e che assist!) per il prode Lautaro. Poteva anche dirlo prima che sapeva giocare a calcio! Voto 7
B. Valero: non esattamente un ghepardo nei movimenti, ma raramente sbaglia un pallone col suo destro educato. Voto 6,5
dall’83’ Vecino: la prende ancora Vecino!!! No, questa volta no. Ma è come se. Voto 6 (di riconoscenza)
Gagliardini: scalda spesso la panchina. E un motivo c’è. Anzi, più di uno. Voto 5
dal 56′ Brozovic: già meglio, anche solo per la chioma argentata che, dalle tribune, è comunque un bel vedere. Voto 6
Politano: per fare più scena si tiene il tocco d’artista nel finale. E che pennellata d’autore. Voto 7
Nainggolan: allunga le gambe con movimenti che stirerebbero anche il più agile dei ginnasti rumeni degli anni ’80. Invece lui non fa una piega, si allunga, recupera palla e rilancia. Con classe. Uomo di gomma. Voto 6,5
Candreva: tra un liscio in piena area e un gol divorato che manco Calloni, riesce a far incazzare San Siro anche oggi. Il Monaco è interessato a lui e pare proprio che nel Principato si viva un gran bene… Voto 4
dal 70′ Perisic: il dubbio è se l’ovazione che San Siro gli riserva sia tutta per lui o per la fuoriuscita di Candreva. Giochicchia e si diverte anche lui nel finale, ma senza strafare. Voto 6
Lautaro Martinez: signori e signori, l’Inter ha un’alternativa a Icardi. E pure credibile. Difficile scrivere qualcosa di più gratificante nei suoi confronti, dopo anni di vacche magre, anzi magrissime. Voto 7
Spalletti: prima andava tutto male, ora va tutto bene. Qualche merito dovrà pur averlo, come nella scelta di puntare tutto su Lautaro al momento giusto. Bene così. Voto 6,5