Pazza Inter
Inter-Fiorentina 2-1, pagelle e contropagelle nerazzurre: Icardi glaciale, D’Ambrosio eroe per una notte!
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6 anni agoon
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RedazioneLE PAGELLE DI ANDREA DE BONI
INTER (4-2-3-1)
HANDANOVIC: di certo non trasmette sicurezza alla difesa e qualche uscita fa tremare gli spettatori presenti allo stadio. Detto questo però ci sono un paio di parate che fanno la differenza nel risultato finale. VOTO 6.5
D’AMBROSIO: in difficoltà ad inizio partite e per tutta la ripresa contro un Mirallas che comunque non sembra irresistibile. Molto errori in fase di appoggio e poca continuità quando deve spingere. Si inventa però nel finale l’azione e il gol che salvano la prestazione. Voto 6.5
SKRINIAR: ci ha abituato a prestazioni di alto livello ma oggi qualche piccolo errore di troppo. Non che la sua prestazione non sia sufficiente ma questa sera ogni tanto si dimostra umano. VOTO 6
DE VRIJ: si disimpegna sempre bene e lo fa spesso anche in maniera elegante. Sempre sicuro, gestisce la situazione con tranquillità. VOTO 6.5
ASAMOAH: deve marcare Chiesa, cosa non semplice. Il viola segna ma non per un suo errore, mentre il terzino nerazzurro corre lotta e protegge per tutto il match. VOTO 6.5
VECINO: troppi palloni sbagliati, senza contare quelli pericolosamente persi che rischiano di costare caro. Serata no, sotto tutti i punti di vista. VOTO 4.5
Dal 68’ KEITA: entra con il giusto piglio e si rende pericoloso in un paio di situazioni. Mette corsa e polmoni nel momento in cui la squadra ne ha bisogno. VOTO 6
BROZOVIC: gira la palla più velocemente del solito e prova anche a verticalizzare in più occasioni. Peccato non sia sempre preciso e con il passare dei minuti cala di intensità. VOTO 6
CANDREVA: alterna buona giocata a palloni sprecati malamente. Come al solito quando deve crossare spesso perde il tempo della giocata. Esce dopo aver sbagliato 3 palloni di fila con il pubblica che rumoreggia contro di lui. Voto 5
Dal 58’ POLITANO: non si nota la differenza con Candreva, e questo non va a suo favore. Corre tanto, ma spesso a vuoto. VOTO 5
NAINGGOLAN: tutte le azioni più pericolose passano sempre dai suoi piedi. Quando non si accende lui, in attacco si fatica a creare qualcosa. Non è ancora al meglio ed infatti il finale è più di sofferenza che altro. Voto 6.5
PERISIC: si accende a sprazzi, troppo poco per uno con le sue qualità. É ora di darsi una svegliata. VOTO 5
Dall’ 88’ GAGLIARDINI: S. V.
ICARDI: si sblocca in campionato su rigore, ottima sponda con assist annesso per il gol del raddoppio. Per assurdo è costantemente anticipato dai difensori viola in tutta la partita e pare in difficoltà dal punto di vista fisico. VOTO 6.5
ALL. SPALLETTI: arriva anche la prima vittoria in casa e nel primo tempo si vedono anche momenti di discreto calcio giocato. Il problema però è sempre il solito, appena subito il gol del pari arriva il momento di difficoltà dal quale solo un’azione personale riesce a fare uscire i suoi. La sostituzione di Vecino pare fin troppo tardiva. VOTO 6
LE CONTROPAGELLE DI GABRIELE BORZILLO
HANDANOVIC: un paio di buoni interventi, fa quel che deve. 7
D’AMBROSIO; fino al gol a corrente alternata, come la dinamo del Ciao che avete in garage e non usate quasi mai. Però segna nel momento decisivo. 6-
SKRINIAR; autorete che più sfigata di così si muore, per il resto tiene in piedi la baracca zoppicando qua e là. 6+
DE VRIJ; lento, involuto, spesso manda in sofferenza i compagni, oltre a rischiare un paio di volte di far segnare gli avversari. Poco tonico e sonnolento. 5+
ASAMOAH; primo tempo alla grande, poi soffre su Chiesa, si lascia irretire e perde di vista l’obiettivo; lui deve portare calma, non innervosirsi, che di gente nervosa ne abbiamo già abbastanza. 6-
VECINO; una cosa imbarazzante. Non indovina niente. E per niente si intende niente vero. Malissimo. 3
dal minuto 68 KEITA BALDE; fa quello per cui viene messo in campo. Deve trovare la forma, poi credo ci farà divertire. 6,5
BROZOVIC; gioca, al solito, un miliardo e mezzo di palloni. Alla fine è stanco, stremato, certo non aiutato da compagni di reparto fermi come pali del telegrafo nel deserto ai tempi del mitico Far West. 7-
CANDREVA; alterna cose buone ad altre meno. Primo tempo appena decente, nella ripresa non ne azzecca una che sia una. 5
dal minuto 58 POLITANO; non è che incida particolarmente, comunque porta a termine il compitino. Scolaretto volonteroso. 6
NAINGGOLAN; nota mica tanto positiva. Credo il problema di Radja sia fisico. Per correre corre, per lottare lotta, per battersi si batte. Ma fa tutto discretamente malino. Lui è plus valore, tutto il resto non è accettabile. 5
PERISIC; cala, e parecchio, alla distanza. potrebbe essere la freccia in più, ma è in uno di quei periodi che sembra assente non giustificato. Peccato, aveva cominciato che sembrava voler spaccare tutto. 5,5
ICARDI; in una partita assolutamente anonima, piena di duelli perduti sia palla a terra che sui traversoni alti, riesce in ogni modo a segnare un rigore importantissimo e mette D’Ambrosio davanti al portiere per il raddoppio. L’abbiamo detto un miliardo di volte; lui è questa roba qui, prendere o lasciare. Io prendo. 6,5
SPALLETTI; squadra che inizia molle, poi domina, poi non rientra in campo dagli spogliatoi, dorme per buona parte della ripresa e vince perché ha più qualità degli avversari. Dal punto di vista puramente calcistico perde alla grande il duello con Pioli, che fa giocare i suoi tra il bene ed il molto bene. Azzecca i cambi, anche le tempistiche, e non è poco. Ma questa Inter può e deve fare meglio. 6