Pazza Inter
Juve-Inter 0-0, pagelle nerazzurre e contropagelle di Borzillo: Handanovic saracinesca, Perisic dov’era?
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7 anni agoon
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RedazioneLe pagelle di Andrea De Boni
INTER (4-2-3-1)
HANDANOVIC: parliamoci chiaro, se l’Inter porta a casa un punto preziosissimo tanto merito è
suo. Ma del resto una squadra deve avere anche un grande portiere giusto? Voto 7.5
D’AMBROSIO: Mandzukic ha almeno 3 palle buone per sbloccare il match di cui una impatta
sulla traversa. Ovvio che soffra il croato sulle palle alte, meno che non riesca mai ad uscire
pulito dalla zona difensiva. Voto 5
SKRINIAR: monumentale. Semplicemente perfetto, solo un pallone deviato lo mette in difficoltà
nei primi minuti ma poi è uno sfoglio di personalità e strapotere fisico. Mamma mia! Voto 7.5
MIRANDA: molto molto bene. Perfetto in coppia con lo slovacco, si destreggia bene
comandando perfettamente il reparto difensivo. Voto 7
SANTON: inizia benino ma con il passare del tempo Cuadrado lo mette in grossa difficoltà. Il
colombiano comincia a sfornare cross su cross e lui finisce per perdere fiducia. Esce per un
colpo subito sull’ennesimo fallo fatto al suo diretto avversario ma probabilmente sarebbe uscito
a breve comunque. Voto 5
Dal 63’ DALBERT: entra tra lo scetticismo generale ed invece da quel momento Cuadrado ha
meno spazi per fare male. Piacevole sorpresa. Voto 6
BORJA VALERO: quante volte i compagni in difficoltà si appoggiano a lui per non perdere
palla. Il suo lavoro è positivo anche se lento per lunghi tratti. Di certo i 3 in avanti non lo aiutano
a velocizzare la manovra. Voto 6
VECINO: quanta legna in mezzo al campo e se anche nelle ripartenze questa sera pecca non
poco, il suo lavoro in interdizione è più che mai prezioso. Voto 6
CANDREVA: una partita di sacrificio che però lo condiziona non poco in fase di spinta. Aiuta
sempre D’Ambrosio ma è molto impreciso in fase di impostazione. Voto 5
Dal 69’ GAGLIARDINI: messo da Spalletti in mezzo per fare legna, esegue il compito senza
particolari sussulti. Voto 6
BROZOVIC: nel primo tempo bravo a farsi trovare tra le linee avversarie per sviluppare gioco.
Nella ripresa però crolla fisicamente e sbaglia tantissimi palloni. Spreca a 5 dalla fine un’ ottima
occasione. Voto 6
PERISIC: non punta mai l’uomo, corre tanto ma non è mai preciso. Serata da dimenticare.
Unica cosa da segnalare la voglia che non manca mai. Voto 4.5
ICARDI: palloni giocabili pari a zero, però Spalletti lo richiama più volte ad entrare nel match ma
il capitano nerazzurro rimane isolato quasi tutta la partita preoccupandosi poco di cercare il
pallone. Voto 5
Le contropagelle di Gabriele Borzillo
HANDANOVIC; molto bene, orrore su un’uscita alta che a momenti ci costa la partita, ma non dà mai l’idea di balbettare. 7
D’AMBROSIO; si perde un paio di avversari durante la gara, non la miglior prestazione. 5,5
MIRANDA; il migliore in campo. Esperienza, sicurezza, senza paura. 7,5
SKRINIAR; fa il suo, non è il caterpillar di altre partite, più un trattorino di campagna. 6+
SANTON; Cuadrado, cioè Cuadrado – mica Pelè o Maradona – lo ha fatto ammattire. Graziato da Valeri. Male. 4,5
dal minuto 63 DALBERT; meglio di chi ha sostituito, fa il compitino. 6
BORJIA VALERO; bene il primo tempo, nel secondo cazzeggia e non verticalizza mai. Sempre intelligente. 6
VECINO; utile, corre ma è l’unico incontrista di ruolo e alla lunga viene preso in mezzo. 6
BROZOVIC; non benissimo, nessuna invenzione, piatto. Non orrendo ma né carne né pesce. 5,5
CANDREVA; stavolta proprio no, stavolta Antonio versione campionato scorso. Assente ingiustificato. 4,5
dal minuto 69 GAGLIARDINI; io l’avrei messo da subito, fa quel che gli viene detto. 6
PERISIC; altra delusione di serata. Lui e Candreva di fatto non si vedono mai e non creano quella superiorità che è l’arma in più della squadra. Malissimo. 4
ICARDI; non gli arriva una palla una giocabile, lui cerca di andare a prendersele ma senza successo. 5,5
dal minuto 85 EDER; lui sempre 7
SPALLETTI; non mi piace come se l’è giocata. Avrei preferito centrocampo più tosto e tre davanti. Così siamo stati leggerini ed abbiamo perso distanze e proporzioni dopo mezz’ora, senza riuscire mai a riallacciare il filo del discorso. Il punto gli dà ragione, ma lo reputo uno stratega di alto livello, non penso sia felice di quanto ha visto e, potendo rigiocarla, non credo incomincerebbe ancora da questi undici. 6-