Lautaro Martinez non segna da 554 minuti: cosa succede al capitano dell’Inter?

Un dato che fa riflettere: Lautaro Martinez non segna da 554 minuti tra campionato e coppe. Il capitano dell’Inter, leader indiscusso della squadra nerazzurra, sta attraversando un periodo difficile sotto porta, con numeri ben lontani dalle medie a cui aveva abituato tifosi e addetti ai lavori.

La stagione 2024/25 non sta vedendo il solito Toro, devastante e sempre decisivo. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, Lautaro ha realizzato solo 6 gol in campionato fino ad oggi, meno della metà rispetto ai 17 che aveva messo a segno lo scorso anno nello stesso periodo.

Lautaro Martinez non segna da 554 minuti: i numeri della crisi

I numeri parlano chiaro: Lautaro Martinez non segna da 554 minuti e il digiuno di reti è salito a 8 partite consecutive. L’ultimo gol risale al 3 novembre, durante la vittoria contro il Venezia. Da allora, il Toro ha faticato a trovare la via del gol, complice anche un cambio di ruolo che lo vede più distante dalla porta.

Nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Martinez ha spiegato di essere arretrato di qualche metro rispetto agli anni passati, partecipando di più alla manovra ma perdendo inevitabilmente incisività in zona gol. La sua posizione più defilata ha influito negativamente sui numeri offensivi. La statistica dei gol attesi (xG) è infatti scesa da 0,52 a 0,36 a partita, mentre i tiri in porta si sono ridotti da 3,56 a 2,94.

Questi dati non si vedevano da quando Lautaro è arrivato all’Inter. Solo nella stagione 2021/22 il capitano nerazzurro attraversò un momento simile, restando a secco per dieci partite consecutive tra campionato e coppe.

Le cause della crisi di Lautaro Martinez

Dietro ai numeri c’è una spiegazione tattica e fisica. Lautaro non ha perso il suo fiuto per il gol, ma il nuovo assetto tattico di Simone Inzaghi lo vede più coinvolto nella costruzione del gioco. La presenza di un Thuram in grande spolvero e l’alternanza con Taremi o Arnautovic lo costringono a sacrificarsi maggiormente, lasciando spazi agli inserimenti dei compagni.

Inoltre, la lunga stagione, tra campionato, Champions League e impegni con la nazionale argentina, può aver inciso sulla condizione fisica del Toro. Un leggero calo di forma è fisiologico, ma Lautaro resta un punto fermo per l’Inter.

Come Lautaro può sbloccarsi: l’occasione a Cagliari

Il calendario potrebbe venire in aiuto del capitano interista. La prossima sfida dell’Inter sarà contro il Cagliari, una squadra che nelle ultime stagioni ha portato fortuna a Martinez. La difesa sarda ha spesso sofferto la fisicità e la rapidità del Toro, rendendo il match un’ottima occasione per sbloccarsi e ritrovare il feeling con il gol.

Lautaro Martinez non segna da 554 minuti, ma ogni bomber sa che i periodi di digiuno fanno parte del mestiere. Superarli è una questione di fiducia e continuità. Per l’Inter, che punta al secondo scudetto consecutivo, ritrovare il miglior Martinez sarà fondamentale per mantenere il primato in classifica.

Cosa aspettarsi da Lautaro nelle prossime partite

Nonostante il periodo di magra, Lautaro resta un leader tecnico ed emotivo della squadra. Il suo apporto non si misura solo in gol, ma anche in assist, pressing e sacrificio per i compagni. I tifosi nerazzurri sanno che il capitano saprà rialzarsi, e i numeri negativi sono destinati a lasciare spazio a nuove esultanze.

Lautaro Martinez non segna da 554 minuti, ma la sua fame di gol non è mai stata così grande. Il Toro è pronto a caricare e a tornare decisivo per i colori nerazzurri.