Nicolò Barella, si racconta: “Voglio godermi ogni momento”

Nicolò Barella, centrocampista dell’Inter, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN, condividendo riflessioni sul suo percorso personale e professionale. Il giocatore ha parlato dell’inizio di stagione del club nerazzurro, del suo ruolo in campo, delle ambizioni future e del rapporto con compagni e allenatori.

Barella: maturo in campo e fuori

Barella ha sottolineato il cambiamento vissuto negli ultimi cinque anni, non solo come calciatore ma anche come uomo:
“La famiglia è più numerosa e nel calcio ho imparato a vivere con più serenità. Cerco di aiutare la squadra e divertirmi al massimo perché so che tutto questo finirà un giorno”.

Il centrocampista ha spiegato come il suo gioco si sia evoluto, citando l’influenza di compagni esperti come Mkhitaryan:
“Ora sono più ingegnere che manovale, adattandomi alle esigenze del centrocampo. Ho imparato a bilanciare il lavoro sporco con quello creativo”.

La coppia d’attacco e i sogni di gloria

Parlando di Marcus Thuram, Barella ha elogiato il suo impatto sulla squadra:
“Thuram e Lautaro sono come Batman e Robin, una coppia perfetta. Ci hanno dato un grande passo in avanti, ma anche gli altri attaccanti sono fondamentali per affrontare una stagione così lunga”.

Non sono mancati riferimenti ai sogni futuri:
“Sportivamente, il mio sogno è vincere la Champions League. Dopo aver perso la finale, vogliamo riprovarci e sappiamo di avere le qualità per farlo”.

Tra i temi toccati, Barella ha parlato anche del legame con Marcelo Brozovic, trasferito in Arabia Saudita, e del rapporto con gli allenatori avuti all’Inter, come Antonio Conte e Simone Inzaghi:
“Conte ha gettato le basi, ma Inzaghi ci ha fatto crescere ulteriormente, trovando l’equilibrio perfetto. Cercheremo di regalargli ancora altre vittorie”.

Il centrocampista ha concluso parlando della sua intenzione di restare all’Inter, evidenziando il progetto solido della società:
“Non ho mai pensato di andare via. La società mi ha sempre dimostrato fiducia e io voglio continuare a fare qualcosa di grande qui”.

Infine, un pensiero alla sua vita privata:
“Ho tutto quello che sognavo: una famiglia splendida e una carriera di cui sono orgoglioso. Ora mi godo ogni momento”.

Un Barella maturo, consapevole e ambizioso, pronto a dare il massimo per l’Inter e a continuare a essere un simbolo del club nerazzurro.